mercoledì 30 settembre 2009

Centrato ancora un minimo assoluto del giorno Rendimento superiore al 30% dopo 8 sedute


Spettacolo anche oggi per i miei "Segnali per le Opzioni": centrato - per la terza volta in due giorni - un minimo assoluto (Put 22.000 acquistata a 70) e sfiorato un altro (Call 24.500 acquistata a 100, con minimo a 99).
Il profitto odierno è stato di 69 punti (172,5€), mentre quello totale di questi 8 ultimi giorni si colloca a 242 punti (605€). ll nostro ambizioso obiettivo è davvero a portata di mano. Ed io farò di tutto per raggiungerlo... e magari surclassarlo!

martedì 29 settembre 2009

Si guadagna ancora, nonostante la volatilità in frenata. Doppio acquisto sui minimi di giornata



Nonostante il vistoso calo di volatilità (e conseguente deprezzamento delle Opzioni) i miei segnali hanno messo a segno un'altra giornata positiva, grazie a due acquisti, effettuati entrambi sui minimi assoluti del giorno: Cal 25.000 a 80 e Put 22.000 a 90.

Il profitto lordo sale così - dopo 7 giorni di operatività - a 433€ su 2.000 di capitale, con un utile percentuale del 21,63%, ed anche al netto delle commissioni (calcolate a 3€) si guadagnano comunque 384,5€.

Ma la cosa più importante è essere riusciti ad uscire indenni (anzi: vincitori) anche in una giornata dalle condizioni operative "pessime" per i compratori di Opzioni.

Speriamo di continuare così...

lunedì 28 settembre 2009

Guadagnati 182€, ma poteva essere un trionfo... Adesso si può provare anche un solo giorno (8€) Riparte anche il sito blog dedicato al FIB


A quanto pare sto mantenendo le mie promesse: il sistema per le Opzioni, giunto appena al 6° giorno operativo, evidenzia un guadagno lordo di 410€ (+ 20,5%), di cui 182€ guadagnati nella sola giornata odierna.

Ma all'entusiasmo - giustificato - per l'eccellente prestazione si contrappone la rabbia per il mancato "pienone": il minimo giornaliero della Put 24.500 è stato 71; il mio modello prevedeva 2 acquisti a 70. Se l'operazione fosse stata eseguita avrebbe portato 220 punti (550€) in più, e quindi avremmo già ottenuto, dopo soli 6 giorni, un profitto vicino al 50%, che era stabilito come obiettivo dell'intero mese borsistico.

Pazienza: non siamo stati fortunati! Ma la fortuna, si sa, è piuttosto alterna. La formula che stiamo applicando sembra invece piuttosto solida e promettente.

E così ho deciso di introdurre una novità importante: dal momento che l'operatività prevista dal mio sistema prevede l'apertura e la chiusura delle posizioni nella stessa seduta (acquisto prima delle 9, vendita alle 17,30), non c'è ragione di impegnare per un mese gli utenti interessati all'acquisto dei Segnali che, come è noto, comunico con un'apposita e-mail notturna.

Da oggi sarà infatti possibile richiedere il servizio anche per un solo giorno, ad un prezzo accessibile a tutti (8€) e, soprattutto, con la formula "Guadagno o Rinnovo" che prevede, appunto, il rinnovo automatico e gratuito per il giorno successivo quando il sistema non evidenzia un giadagno minimo di 32 punti (80€).
Chiaramente si tratta di una promozione che verrà portata avanti per un periodo di tempo limitato, ma di cui chiunque potrà approfittare per saggiare la bontà del servizio.
La stessa possibilità (servizio giornaliero con obiettivo minimo e formula "Guadagno o Rinnovo", è stata peraltro offerta anche relativamente ai "Segnali per il FIB", che anche oggi hanno fatto faville (guadagnati 450 punti, pari a 2.250€), e di cui parlo diffusamente nel blog http://www.borsafib.blogspot.com/, che oggi riprende pienamente la sua attività (e che ovviamente vi invito a visitare subito).
Del resto tutti gli abbonati ai Segnali per le Opzioni sanno bene della bella performance di oggi, in quanto nella news letter notturna avevano avuto in omaggio anche l'indicazione per il FIB (a tal proposito, questo omaggio sarà confermato anche questa notte, ma da domani sarà fornito solo a pagamento, secondo le interessanti modalità illustrate nel blog http://www.borsafib.blogspot.com/.
Permettetemi di essere entusiasta. Non solo per i risultati pubblicamente conseguiti, ma anche perché ho la sensazione che i miei utenti stiano veramente entrando in quella mentalità vincente che mi interessa portare avanti con tutta la determinazione possibile...

giovedì 24 settembre 2009

Preso ancora il minimo di giornata; è + 12,88%


Ieri la Call 25.000 acquistata a 70, oggi la Put 21.000 acquistata a 60. Per due giorni consecutivi, grazie ad acquisti eseguiti sui minimi assoluti, è stato più che raddoppiato il guadagno che avevamo ottenuto lunedì e martedì.
Sicché oggi il profitto dei miei Segnali per le Opzioni sale a 258 € lordi (che diventano 210 € al netto delle commissioni calcolate in ragione di 3 € per ogni eseguito).
Come che sia, la percentuale lorda al termine della 4.a giornata operativa è + 12,88% (quella netta è comunque + 10,50%).
Ma quello che più fa piacere è, finora, la continuità e la precisione chirurgica con cui si riesce a “rosicchiare” un profitto crescente in condizioni di Borsa pessime per il nostro sistema e, in generale, per i compratori di Opzioni.
La prudenza evidentemente ci sta premiando. E anche domani cercheremo di seguire lo stesso criterio che ci sta accompagnando – sembra – verso il nostro ambizioso obiettivo.

Si procede, senza fretta ma con decisione


Nella seduta di ieri abbiamo avuto il merito di azzeccare il minimo di giornata per la Call ottobre 25.000 (70); il che ci ha consentito di guadagnare 12 punti (30€) rispetto alla chiusura (82).
Certo stiamo proseguendo piano, ma neanche troppo, perché in termini percentuali si tratta di incrementi non trascurabili, nonostante la pesante incidenza delle commissioni su questi margini così irrisori.
A tal proposito voglio segnalare che da oggi il bilancio del mese è stato reso più chiaro e più completo, con l’evidenziazione del costo commissioni (calcolato in base 3€ per ogni eseguito) e quindi del profitto al netto delle commissioni stesse.
Resta da vedere come si comporterà il mercato domani, dopo la chiusura di Wall Street in brusco calo nell’ultima ora di contrattazione.
Io i miei ordini li ho già piazzati (e comunicati agli utenti abbonati). Domani rifaremo i conti…

martedì 22 settembre 2009

Seconda giornata positiva: +93€


Anche oggi abbiamo realizzato un profitto, piccolo se paragonato all’intero capitale di 2.000€, ma significativo se rapportato all’irrisorietà di quello effettivamente utilizzato.
Abbiamo comprato a 70 sia la Call ottobre 25.000 che la Put ottobre 21.000, ed entrambe hanno registrato in quei paraggi il loro minimo di giornata (64 per la prima, 66 per la seconda).
Niente trionfalismi, per carità (almeno finché non avremo ribaltato l’esito negativo del mese scorso), però sembra proprio che abbiamo aggiustato il tiro rispetto alla nuova situazione di volatilità.
Continueremo su questa strada anche domani e… se son rose fioriranno!

Si parte con il piede giusto


Lunedì 21 settembre abbiamo chiuso la seduta con un guadagno di 30 punti, e quindi di 75€ lordi che (tolte le commissioni, calcolate a 3€) equivalgono a 63€ netti.
Nulla di sensazionale, intendiamoci, ma siccome non è facile guadagnare con un mercato di questo tipo (già in sé poco volatile e comunque – ad inizio mese borsistico – meno sensibile ai movimenti), possiamo dire di essere partiti con il piede giusto.
La seduta di martedì 22 settembre viene comunque affrontata con prudenza: meglio eseguire pochi ordini (al limite nessuno) piuttosto che acquistare a prezzi poco convenienti.
In condizioni ordinarie noi lavoriamo su piccoli margini, e quindi guai a caricarsi di Opzioni acquistate male. Ovviamente si spera di uscire dalle “condizioni ordinarie” che ci hanno penalizzato nel mese di settembre, e a quel punto sarà d’obbligo osare un po’ di più.
Sinceramente dopo aver analizzato la seduta di ieri mi sento comunque più ottimista sulla possibilità di riuscire nell’impresa di raddoppiare i 2.000€ richiesti dal sistema.

domenica 20 settembre 2009

Si ricomincia. Il mese di ottobre può essere ok!


Si riparte, spero, con il piede giusto. Lunedì 21 settembre è per noi la prima giornata operativa del mese borsistico di ottobre: adesso la contrazione della volatilità è un dato acquisito, e quindi dovremmo difenderci meglio dalle erosioni e, soprattutto, avere delle opportunità eccellenti nel caso che i mercati dovessero tornare a muoversi con maggiore intensità.
Io mi trovo costretto ad insistere fino alla noia sul fatto che guadagnare con le Opzioni non vuol dire "guadagnare spesso", ma riuscire a crearsi quanto più possibile delle opportunità vantaggiose che prima o poi pagheranno il conto...
Questa regola vale in generale, ma a maggior ragione nel caso del nostro sistema, che prevede un solo inserimento al giorno (per giunta prima dell'apertura dei mercati) ed è pensato per chi non ha modo di intervenire durante i normali orari lavorativi.
Vi prego di seguire bene - e soprattutto nel tempo - l'andamento delle operazioni. La fretta in questi casi è davvero cattiva consigliera...

giovedì 17 settembre 2009

Ultima spiaggia? Ultima si... ma importante!


Il mese di borsa settembre 2009 si chiude ufficialmente con l'apertura di venerdì 18, ma per la nostra operatività i conti si faranno giovedì pomeriggio.
E probabilmente saranno conti piuttosto negativi. Insisto: "probabilmente", non "sicuramente".
In questa ultima giornata cercheremo, teoricamente, di utilizzare tutto il capitale residuo (commissioni comprese, calcolate sulla base dei 3€ per ogni eseguito, per avere la certezza di non "sforare" neanche di un centesimo rispetto al limite teorico di esposizione (2.000 €).
Non è una mossa avventata, nel senso che in ogni caso si recupererà almeno una parte delle somme che utilizzeremo per gli acquisti di domani... ma se le cose dovessero andare invece per il verso giusto, potremmo avere davvero qualche bella sorpresa.
Anche domani (anzi: domani più che mai), infatti, le proposte di acquisto saranno calcolate con molta prudenza; ma domani la reattività delle Opzioni alle oscillazioni di mercato sarà davvero ai massimi livelli, e quindi un "buon" acquisto potrebbe rivelarsi un "ottimo" o un "eccellente" acquisto.
Questo lo vedremo, e comunque, a livello ufficiale, calcoleremo il bilancio del sistema utilizzando come di consueto l'ultimo prezzo battuto alla fine della seduta, ma il mio consiglio spassionato (io per lo meno faccio così) è di mandare tutto a scadenza, ossia di non vendere proprio e lasciare che le eventuali Opzioni acquistate conguaglino tutte con l'indice di apertura di venerdì 18. Fra l'altro così si risparmiano anche le commissioni di chiusura...
Certo, bisogna stare coi piedi per terra e non illudersi più del dovuto, ma la battaglia non è ancora persa!
Naturalmente, fatto salvo un clamoroso (e auspicabile) capovolgimento, difficilmente si riuscirà a recuperare la perdita e a guadagnarci sopra 1.000 Euro. Solo in questo caso (lo speriamo tutti) anche i vecchi iscritti dovranno - se desiderano proseguire - rinnovare l'iscrizione; diversamente il servizio continuerà senza alcuna spesa per il mese borsistico di ottobre, ferma restando la necessità di guadagnare almeno 1.000€ (oltre che recuperare l'eventuale perdita).
Chi desidera cominciare adesso a seguire il mio Corso Pratico, può invece utilizzare il modulo pubblicato nella banda gialla qui a destra.
Grazie. A domani.

martedì 15 settembre 2009

Nulla di fatto. La scadenza si avvicina e...


Abbiamo fatto bene a mantenerci cauti (anche se la Put 23.000 non è stata acquistata per soli 10 punti, ma non sarebbe stato comunque un grande affare); quindi oggi non abbiamo eseguito nessun ordine e tutto rimane, apparentemente, come prima.
La politica del "fuori prezzo" a due sedute dalla scadenza è da mantenere assolutamente, e già per domani ho predisposto le opportune proposte di acquisto.
Non voglio creare illusioni fuori luogo, e quindi devo dire che non ritengo molto probabile una improvvisa oscillazione dell'indice (che, viceversa, potrebbe rilanciare alla grande le nostre comuni aspettative); tuttavia quando il rischio (irrisorio) che si corre è sproporzionatamente piccolo rispetto ai benefici potenziali, io penso che il più delle volte convenga provare.
Anche domani, così, potremmo ritrovarci con un analogo "nulla di fatto" o con un'erosione tollerabile delle risorse a disposizione del sistema (dove tutto resta calcolato, commissioni comprese con valutazione 3€, entro i 2.000€ di liquidità complessivamente richiesti dal sistema), ma non si sa mai... a domani!

lunedì 14 settembre 2009

Giornata Ok. Ci servirebbe un bis immediato...


Ottimo riscontro sia per il nostro sistema per le Opzioni (Call 23.000 acquistata a 160 e chiusa a 234), sia per il servizio di prova gratuita relativo ai Segnali per Il Fib (acquistato a 22.785, chiuso a 23.015). I bilanci aggiornati sono stati comunque pubblicati.
Per quanto ci riguarda, restiamo in territorio negativo, ma abbiamo potuto avere un piccolo saggio della velocità con cui si può recuperare (e magari anche rilanciare) man mano che si avvicina la scadenza di venerdì 18 settembre.
Anche per domani ho previsto l’inserimento di ordini apparentemente “fuori prezzo” che in realtà potrebbero farci ottenere un consistente “bis”…

domenica 13 settembre 2009

Lunedì bisognerà acquistare "fuori prezzo"...

Con un mercato che procede a passo di lumaca, e che per giunta chiude sempre vicino ai massimi (o eventualmente ai minimi: ma ciò ultimamente non sta accadendo), è veramente difficile poter guadagnare con il sistema attuale (sono io il primo a dirlo, ma la cosa non ne inficia la validità sostanziale: la differenza è che io lavoro - dichiaratamente - in un'ottica diversa, proiettata sul periodo medio-lungo).

Naturalmente in queste fasi più che mai è necessario esasperare i concetti-base della mia logica speculativa: prima di tutto "evitare di farsi troppo male" e, allo stesso tempo, "cercare di mettere a segno il colpo vincente".

In quest'ottica le proposte che invierò ai miei abbonati per la giornata di lunedì 14 settembre conterranno delle proposte apparentemente "fuori prezzo" (che potrebbero in alcuni casi implicare la preventiva autorizzazione della banca), ma in realtà adeguate a perseguire gli obiettivi della strategia.

A proposito della quale, ritengo opportuno rispondere qui a un'obiezione (più che legittima) contenuta nel commento di un lettore: "...negativi di 833 euro a cui bisogna aggiungere le commissioni almeno 8 euro tra entrata ed uscita e se consideriamo che il mercato è nettamente bullish, tanto che il sequential di De Mark ha registrato 13 sedute al rialzo...c'e' da chiedersi se la strategia sia veramente efficace..".

Premesso che 8€ di commissioni entrata/uscita rientrano nella media (ma si possono ottenere condizioni migliori: io, ad esempio, ne pago 6 senza aver troppo negoziato sul prezzo) e non rappresentano un minimo, resta il fatto che la loro incidenza sul rendimento di questo sistema è sempre e comunque pesante (d'altronde è sempre così: sono sempre i piccoli investitori a dover pagare di più, come del resto verifichiamo, fra l'altro, con il Mini-Fib).

Ma ancora più pesante è, in questi casi, l'inevitabile erosione temporale, nonché la limitazione (imposta per consentire l'applicazione del sistema anche a chi non può intervenire nel corso della seduta) di dover prestabilire, in netto anticipo e "con le mani legate", i prezzi di acquisto ed il momento della chiusura delle posizioni.

Detto questo, mi interessa che sia sempre e comunque chiaro un concetto: non esistono sistemi in grado di guadagnare "sempre e comunque" (e certamente non esistono "previsioni" in grado di fare di meglio!). Esistono però ottimi metodi per far sì che le perdite registrate nei momenti negativi siano tendenzialmente inferiori (anche di molto!) ai guadagni che possono maturare nelle fasi simmetricamente opposte.

Nel caso specifico - tanto per essere quanto più possibile concreti - se il mercato dovesse continuare a muoversi sempre con lo stesso "passo" attuale, le probabilità di recupero e di guadagno sarebbero da considerare davvero scarse. Ma se, al contrario, i corsi dovessero andare incontro ad improvvise accelerazioni e/o inversioni, nessuno dovrebbe stupirsi se la situazione venisse immediatamente ribaltata...

In sintesi, non ci si deve meravigliare se in 20 giorni di continua erosione si perdono più di 800€, ma non ci si deve nemmeno meravigliare se in una sola giornata di bruschi movimenti altalenanti se ne guadagnano 5.000...

Resta inteso che quando si decide di investire quattrini veri, è sempre saggio considerare sempre l'ipotesi peggiore; ed è per questo che io non perdo mai l'occasione per ripetere che con i Derivati è possibile rischiare poco e guadagnare tanto, purché resti fermo e stabile il concetto che non bisogna mai mettere in gioco più del 10% dell'intero capitale disponibile per l'investimento stesso.

Nella fattispecie, se considerassimo di investire su questo sistema 2.000€ corrispondenti al "totale" delle nostre sostanze disponibili, faremmo puro e semplice "gioco d'azzardo". Se invece i 2.000€ (sempre quelli) rappresentano il 10% di un capitale di complessivi 20.000€... le cose cambiano sostanzialmente, da tutti i punti di vista, specie per un sistema "efficace" sul lungo periodo (i sistemi "efficaci" solo sulla breve distanza e in condizioni privilegiate di solito non sono sistemi ma "trappole a tempo").

Tanto per cominciare, infatti, un'erosione di 1.000€ corrisponde a una perdita del 50% per chi articola il ragionamento basandosi sui 2.000€ del singolo mese, ma in realtà equivalgono al 5% (ossia a una percentuale piuttosto accettabile) per chi opera con strumenti che, nelle giuste condizioni, possono produrre utili con percentuali a tre o quattro cifre!

Del resto il bello di un blog è che il materiale resta pubblicato senza limiti di tempo, sicché penso che avremo comunque modo, in un prossimo futuro, di sorridere con soddisfazione rileggendo queste pagine...

giovedì 10 settembre 2009

Prudenza eccessiva? Io credo che sia giusto così


Stamattina sembrava che le cose fossero cambiate (sia pure al ribasso, ma per noi fa lo stesso) in seguito allo scivolone che ha fatto crollare il grafico dal picco dei 23.035 punti al minimo di 22.600.
Il mio modello operativo non ha registrato eseguiti (sia pure per pochi punti) e così la giornata si è conclusa con un nulla di fatto.
Tuttavia non sottovaluterei il movimento rilevato nel corso della mattinata. Fatto è che per domani sto preparando dei segnali che tengono conto di una certa mia ipotesi… ma sempre badando prima di tutto a contenere i rischi!

mercoledì 9 settembre 2009

Lo stillicidio continua, ma l'importante è capire cosa si vuole


Ho visto giusto un attimo fa il commento di un nostro caro amico utente al mio precedente post. Si tratta di una critica sana e garbata (io adoro questo genere di critiche, e per fortuna sto riuscendo a selezionare un pubblico sempre più qualitativo), che mi offre un ulteriore spunto per l'argomento che avrei comunque trattato.
Intanto voglio dare ragione al nostro amico, che apprezza il fatto che adesso i miei toni sono meno trionfalistici e più "miti": ammetto tranquillamente che se tornassi indietro eviterei alcuni passaggi troppo coinvolgenti e forse un po' "pacchiani", sicchè dubito di lanciare in futuro delle proposte serie utilizzando quel linguaggio.
Una volta fatta ammenda dei miei errori di forma, tuttavia, non rinnego assolutamente nulla - sia ben chiaro! - della sostanza (del resto, se non avessi i miei solidi motivi per crederci non proporrei un abbonamento "garantito" e comunque non mi esporrei così pubblicamente al rischio di figuracce).
Non solo: già vi anticipo che nel caso in cui questo mese (terribile per chi compra Opzioni: avete visto anche oggi che noia?) dovesse concludersi in negativo (cosa che ritengo a questo punto probabile, ma di cui non sono affatto certo!), il famoso 50% che mi consentirebbe di interrompere il rinnovo automatico dell'abbonamento lo calcolerei tenendo conto anche di questa eventuale perdita (limitatamente, è ovvio, agli utenti che già risultano iscritti per il mese in questione).
Proprio così: se a settembre il mio modello operativo dovesse perdere, ad esempio, 1.000 Euro, la garanzia "Soddisfatti o rinnovati" includerebbe il recupero di tale somma, oltre alla necessità di evidenziare profitti per almeno il 50%.
Ma questa precisazione non è solo di carattere commerciale: io voglio (anzi: pretendo) che chi mi segue sia ben consapevole che in borsa la guerra la vince chi non si sofferma molto a piangere sulle piccole battaglie perse. Capisco che questo ragionamento possa suonare un po' ostico a chi ha messo effettivamente in pratica il sistema utilizzando 2.000 Euro che magari gli occorrevano per impegni più importanti od impellenti; ma certamente non deve essere così per chi ha seguito il mio consiglio di sempre, detto e ripetuto mille volte, di non investire mai più del 10% del capitale complessivamente dedicato ai derivati.
Il fatto che un sistema (non parlo necessariamente del mio: è un ragionamento universalmente applicabile) possa avere un rendimento "medio" nel tempo del 10% o del 50% o del 200% non implica affatto la certezza che non si perderà mai. Tanto più se è preventivamente dichiarata la scelta di "perdere spesso e poco" per "guadagnare con minore frequenza ma tanto".
Se il mio obiettivo fosse stato quello di "dare fumo negli occhi", non sarei stato così sciocco da impiantare un sistema sull'acquisto delle Opzioni: lo avrei costruito, al contrario, sulla vendita (e magari sulla vendita di Opzioni molto lontane dal prezzo ("Deep Out of The Money", come dicono quelli che se ne intendono). Così, con un minimo di fortuna, avrei incassato tutti i mesi il rinnovo degli abbonamenti e gli "osanna" delle mie vittime; "quasi" tutti i mesi, perché quella volta nella vita in cui fosse capitato il contrario... avrei detto che si è trattata di una situazione "imprevista e improbabile". Più o meno come dicono i gestori dei fondi quando saltano in aria...
Quindi cerchiamo di lavorare con serenità e senza strafare: più a lungo ci si proietterà nel tempo più solida sarà la convinzione di essere nel giusto...
E se anche domani dovessimo assistere (non è improbabile) ad un mercato "morto", pazienza! Riderà bene chi riderà per ultimo!

martedì 8 settembre 2009

Ora l'importante è non sbagliare! E con un po' di fortuna...

Settembre oggettivamente non è stato - finora - un bel mese per chi cerca gloria acquistando Opzioni: oggi fra minimo e massimo il Future FTSE Mib ha registrato un'oscillazione "nominale" di soli 260 punti, ma quella reale è stata ancora più limitata.

Borsa ferma, insomma. Ed io approfitto di questa circostanza "che più negativa non si può" per fare tre considerazioni:

1) Non dimentichiamo il rovescio della medaglia: nel caso - improbabile, ma non impossibile - si verificasse un'improvvisa impennata di volatilità, il fatto di partire dai minimi sarebbe un notevole vantaggio in più;

2) Siamo a pochi giorni dalla scadenza, e quindi la reattività delle Opzioni alle variazioni di prezzo e di volatilità crescerà esponenzialmente; per contro il fattore tempo agisce velocemente in termini di erosione dei prezzi;

3) La conseguenza di questi dati di fatto è, a livello operativo, la necessità di non sbagliare; quindi occorre usare la massima prudenza nell'inserimento degli ordini.

Non a caso oggi non abbiamo avuto eseguiti, e non a caso per domani ho preparato delle proposte di acquisto apparentemente "fuori prezzo": in questi momenti è meglio restare fermi che rischiare l'errore.

Il nostro bilancio è attualmente negativo, ma non dovrete sorprendervi se riusciremo a ribaltare la situazione anche in maniera clamorosa (mi piacerebbe tanto, non solo per gli evidenti benefici immediati, ma soprattutto perché voglio che "vediate" con i vostri occhi quello che può succedere quando la volatilità accelera improvvisamente).

In ogni caso bisogna essere logici e razionali anche (e soprattutto) quando le cose non vanno nel migliore dei modi. I conti si fanno comunque alla lunga. E alla lunga chi compra (bene) le Opzioni ha quasi sempre di che godere...

sabato 5 settembre 2009

Il mercato sembra solido, e la volatilità non parte Si prevede una settimana laboriosa ma stimolante

Anche la seduta di venerdì 4 settembre si è confermata ostile al nostro sistema e, in generale, a chi compra volatilità.
Lunedì prossimo si aprirà la penultima settimana del mese di settembre e noi ci troviamo a dover recuperare un disavanzo e poi a rilanciare con obiettivi ambiziosi.
Non sarà facile, dato anche il momento di stasi dei mercati, ma potrebbero bastarci un paio di "inversioni" di tendenza nei momenti più opportuni per ribaltare velocemente la situazione.
Affrontare la situazione in atto non sarà certo il compito più facile del mondo, ma abbiamo sempre dalla nostra la possibilità di contenere attentamente il rischio di ulteriori erosioni, e poi di ribaltare l'intero quadro operativo con qualche mossa spettacolare.
Spero di riuscirci non solo per portare a casa l'obiettivo di guadagno prefissato, ma anche per mostrare una prova diretta dello straordinario potenziale delle Opzioni, anche in momenti poco favorevoli come quello che stiamo attraversando...

giovedì 3 settembre 2009

Quanto durerà questa erosione?


Ancora una seduta asfittica, che per il mio modello operativo ha comportato una perdita di 73€, oltre alle commissioni. L’ipotesi di un aumento serio della volatilità sembrerebbe dunque allontanarsi, ma aspettiamo ancora un po’ a dirlo.
Fermo restando che credo e spero di riuscire a chiudere bene anche questo mese di borsa, in un certo senso mi consolo pensando che è davvero molto “educativo” imparare a reggere con disinvoltura gli inevitabili periodi di magra che tutti i “compratori” di Opzioni sono costretti a sperimentare tante volte nel corso della loro attività.
Ma se il discorso fosse così semplice, basterebbe “mettersi dall’altra parte”, ossia “vendere” le Opzioni allo scoperto. I venditori, infatti, hanno molte gratificazioni al contrario dei compratori: soprattutto quando vendono Opzioni “lontane” guadagnano praticamente ogni mese, spesso ogni giorno. L’unico dettaglio consiste nel fatto che quella rara volta in cui va male… devono preparare un buon caffé per l’ufficiale giudiziario, possibilmente prima che venga sequestrata anche la caffettiera…
Non è un modo per consolarvi (a lungo andare parlano i fatti non gli stati d’animo), ma l’esempio che ho fatto – anche se esasperato – è molto significativo: quello che conta non è la “frequenza” con cui si verificano i guadagni ma la “quantità” dei guadagni ottenuti (detratte le perdite, ovviamente).
Nel nostro caso il metodo è molto più tranquillo della politica “tutto o niente” (che a volte può essere giustissima, ma psicologicamente resta insostenibile) di chi le Opzioni le porta a scadenza, e addirittura preferisce – non a caso - quelle lontanissime, vero e proprio biglietto della lotteria. Ma una cosa dobbiamo mettercela in testa piuttosto chiaramente per non essere soggetti a inutili frustrazioni: riuscire a guadagnare nel 50% delle sedute acquistando Opzioni (per giunta con un solo inserimento al giorno, in orari non troppo favorevoli) sarebbe già una bella impresa; ma anche in quel caso ci troveremmo ad avere un numero di giornate “tristi” quanto meno uguale a quello delle giornate “soddisfacenti”.
Spero che una di queste possa comunque arrivare subito, e nel modo più adatto per sottolineare, appunto, l’assoluta “asimmetria” fra perdite e profitti.

mercoledì 2 settembre 2009

Tutto rientrato. Sarà vero?


La seduta di oggi, pur avendo evidenziato un non trascurabile -0,86% (ma si era arrivati in zona -2%), non ha confermato le aspettative di volatilità poste sotto osservazione, tant’è che sulle Opzioni si è verificata una perdita marginale (27 Euro) nonostante l’ottimo livello di prezzo a cui avevamo effettuato l’acquisto della Put 20.000 prima e della Call 23.000 poi. Sul Fib (che comunque sto curando a livello di Segnali Gratuiti di prova) oggi non abbiamo operato affatto, e quindi ci limitiamo a mantenere il precedente profitto di complessivi 4.050€.

Falso allarme, dunque. Io cercherò di muovermi comunque con un giusto adeguamento delle proposte alla doppia possibilità: una nuova situazione di calma che potrebbe contrarre ulteriormente la volatilità (arrecandoci in tal caso poco danno), o una vigorosa oscillazione che, viceversa, potrebbe prospettare una visibile crescita nel valore delle Opzioni anche nel corso della medesima seduta.

Vedremo chi ha ragione. Ciò che conforta è che quand’anche ci troviamo costretti a giocare a “testa o croce” abbiamo comunque la consapevolezza di contenere bene le perdite quando va male, e di realizzare vistosi profitti quando va bene. A me non sembra poco…

martedì 1 settembre 2009

Giornata opaca... ma ci sarà da divertirsi!

Un martedì negativo sul fronte dell Opzioni - e anche su quello del Fib (che tuttavia mantiene un utile operativo di oltre 4.000€) - che però promette bene per i giorni a venire.
La sensazione, infatti, è che sia riesplosa la volatilità: potrebbe essere stato un "falso allarme", ma non mi stupirei affatto se invece la tendenza si consolidasse, o magari si esasperasse addirittura.
Quando ci sono questi improvvisi cambiamenti nello scenario della volatilità è sempre bene essere prudenti, ma, al tempo stesso, "pronti all'attacco". Non è ancora possibile affermare che la sensazione sia giusta, ma se così fosse avrò modo di farvi vedere, probabilmente, gli incredibili vantaggi derivanti dalla citata "asimmetria" nel comportamento delle Opzioni.
Intanto per domani cercherò di prepararvi una serie di proposte di acquisto ad hoc; e sono disposto anche a correre qualche rischio di perdita (sempre ragionevole!), pur di barattarlo con una opportunità di quelle che danno molto prestigio ai buoni metodi per le Opzioni...