venerdì 20 novembre 2009

Lunedì si riparte (ancora una volta gratis!) con tanta voglia di fare bene Occorre però puntare sulla consapevolezzza!


Cari Amici,
amo molto riconoscere le colpe che ho, ma - comprensibilmente - non accetto di aggiungerne altre che non mi appartengono.
Nella fattispecie, riconosco la colpa di aver presentato con troppo entusiasmo la mia proposta di speculazione in Borsa mediante le Opzioni, e mi guarderò bene dal farlo in futuro.
Respingo invece sdegnosamente (soprattutto nei confronti di quegli incivili che hanno scritto commenti - ovviamente anonimi - non pubblicabili) le critiche di chi osserva che siamo in perdita da diversi mesi: questa eventualità non solo era stata messa ampiamente in conto, ma era stata addirittura indicata come "più probabile" di quelle più rosee, tant'è vero che avevo consigliato di provare il sistema "solo sulla carta", o comunque di non mettere mai a rischio più di un 10% (al mese) del capitale che si desiderava investire, proprio perché l'ipotesi di un lungo periodo di "magra" era da prendere assolutamente in considerazione.
Adesso comunque siamo a questo punto, e la correttezza (prima ancora del mio orgoglio e del mio desiderio di rivincita) mi impone di portare avanti il mio impegno fino in fondo: faccio presente che sto continuando da mesi a lavorare senza compenso (e con tante parolacce dei soliti cafoni) proprio per arrivare a dimostrare che straguadagnare si può, anche dopo mesi di astinenza, e che non bisogna mai confondere la "frequenza dei successi" con il "risultato finale".
Chi obietta che da vari mesi il sistema perde (in parte o in toto) il capitale destinato all'attuazione del sistema forse continua a dimenticare che le perdite (anche se frequenti) hanno sempre un limite massimo preciso e invalicabile, mentre i possibili profitti non hanno alcun limite!
A me non importa - estremizzando il concetto - di perdere 9 mesi su 10, se il mese in cui guadagno mi porta 20 volte la perdita di un mese, ma vedo che molti (e in particolare i giocatori d'azzardo) vanno in escandescenze se si verifica uno scenario negativo, nemché questo scenario fosse stato messo preventivamente in conto...
Arriviamo al dunque: anche per il mese operativo di dicembre (sul quale cominceremo a lavorare a partire da lunedì 23 novembre) provvederò a fornirvi tutti i segnali operativi che riterrò opportuno proporre, senza necessità di eseguire le chiusure infra-day, e sempre con la speranza di potervi fare ricredere clamorosamente non sul mio conto (ho le spalle larghe!) ma sulla validità del sistema proposto.
Al tempo stesso invito chiunque sia di diverso avviso (e in particolare i giocatori d'azzardo) ad astenersi assolutamente dal mettere in pratica un sistema in cui non credono...

mercoledì 18 novembre 2009

A dicembre esordisce una nuova operatività


Le cose non sono andate finora per il verso giusto, nel senso che l'operatività infra-day, con tutti i limiti che comporta, ci ha portato troppo frequentemente a vistose erosioni del capitale.
Da parte mia non ci sono ripensamenti tecnici, ma ripensamenti "commerciali" e "psicologici" che voglio ammettere con la massima lealtà e correttezza nei riguardi di chi mi segue.
Mi spiego meglio: capisco che la (quasi) totalità di voi è attratta dai sistemi che guadagnano "spesso" e non è, di fatto, preparata ad attuare strategie che portano frequenti frustrazioni nell'attesa di grandi "colpi".
Io la vedo diversamente - nonostante la contingenza particolarmente sfavorevole degli ultimi mesi - ma da una parte non desidero fare violenza psicologica su chi mi ha richiesto un servizio, dall'altra non mi sento più di lavorare gratis e, peggio che mai, di farlo per gente delusa.
Detto questo, a partire da lunedì prossimo proporrò l'operatività su base mensile, e continuerò a proporla gratuitamente a tutti coloro che hanno a suo tempo aderito e che ancora attendono soddisfazione.
Commercialmente parlando per me sarà molto meglio; inoltre per me sarà più facile lavorare con la politica "poco ma spesso" che, come ripeto, non condivido, ma che mi viene richiesta da un numero crescente di persone.
Tutto sommato devo lavorare per fare contenti voi... e lo farò! Forse ho sbagliato a non farlo prima: voi sareste stati più contenti ed io avrei guadagnato certamente di più.

domenica 8 novembre 2009

Ci avviciniamo alle scadenze tecniche. Adesso si balla davvero forte...


Ho appena risposto a un commento (sul post precedente) da cui voglio trarre nuovamente spunto alla vigilia di una settimana operativa (la penultima del mese borsistico di novembre) che si chiuderà venerdì 20 novembre.
Come già sapete le cose non sono andate benissimo in questi ultimi mesi, e questo naturalmente dispiace, ma non soltanto perché io continuo a lavorare senza compenso e coloro che fra voi hanno messo effettivamente in pratica il sistema si trovano in passivo; il motivo principale per cui sono contrariato è perché non c'è stato ancora modo di vedere le fasi "travolgenti" del sistema, quelle in cui si verificano profitti stratosferici e in pochissimo tempo si riescono a ribaltare gli esiti più negativi.
Io credevo di aver precisato fin troppe volte (diventando certamente noioso) che acquistando Opzioni non si punta sulla "frequenza" dei guadagni (dal momento che i mesi negativi sono più probabili di quelli positivi), ma sulla favorevole "asimmetria" fra guadagni e perdite.
Chi non entra in questo ordine di idee non fa un buon affare a utilizzare le Opzioni come strumento speculativo...
Comunque adesso ci aspettano due settimane importanti: sper tanto che una piacevole sorpresa possa arrivare proprio in questo momento: sono sicuro che tutti voi passereste subito dallo scoramento all'esaltazione.
Intendiamoci: anch'io sono stanco (è umano avere voglia di vedere tutto e subito) ma per nulla scoraggiato, forse anche perché personalmente seguo (fin troppo in questo momento) il primo consiglio che uso dare agli altri, ossia quello di non utilizzare mai in un mese più del 10% del capitale complessivamente destinato all'investimento in Opzioni.
Intanto vediamo di avere qualche buon risultato: nei prossimi giorni ne riparleremo...

lunedì 26 ottobre 2009

Con un po' più di fortuna (o un po' meno di scalogna!) avremmo guadagnato 350€ anche oggi!

Sono ben sicuro che più di un abbonato oggi si è accorto di quanto siamo andati vicino a un nuovo colpo importante: la Put 22.000 ci è infatti scappata per 6 soli tick: il minimo è stato 126 a fronte della mia proposta a 120.

Poco male, comunque: la volatilità è aumentata notevolmente - come previsto - e quindi aumenta la possibilità di mettere a segno ottimi "colpi" a fronte di rischi irrisori (faccio notare che sempre oggi abbiamo comprato la nostra prima Call 25.000 praticamente sui minimi assoluti).

Non voglio fare lo sbruffone (e non lo farò fino a quando il mio sistema non farà vedere come rilancia alla grande!) ma gli stessi risultati li sto ottenendo da tempo anche con il mio servizio per il Fib. E chi è esperto in fatto di Derivati sa che non è facile arrivare quasi sempre a ridosso dei massimi e dei minimi di giornata... specie tenendo conto che le mie indicazioni partono a notte fonda (molto prima dell'apertura della seduta) e non vengono più modificate nel corso della giornata.

Purtroppo sono una persona che, per indole, dedica poco tempo e poche energie alla "forma" e che, quando si tratta di scegliere, predilige la "sostanza". Sarà per questo che ho pochissimi clienti nonostante i risultati (pubblici!) spesso letteralmente clamorosi.

A tale riguardo mi piace anche precisare che nei mesi meno fortunati per le Opzioni il Fib ha guadagnato molto più di quanto quelle hanno perso, e quindi il bilancio complessivo (quello che avevo consigliato a tutti voi) è stato perennemente in netto attivo.

Ma adesso speriamo che l'incremento di volatilità ci dia occasione per fare ancora molto meglio su entrambi i fronti... e speriamo che chi offre in gran pompa servizi analoghi sia disposto ad operare con la mia stessa trasparenza...

domenica 18 ottobre 2009

Secondo mese in rosso, ma le prospettive non cambiano


Io so per esperienza che è difficilissimo comunicare serenamente quando le cose non procedono per il verso giusto, ma è doveroso da parte mia per un verso prendere atto del momento di grave difficoltà, per un altro ribadire i concetti già chiaramente esposti all'inizio della nostra comune avventura.
Intanto vorrei tranquillizzarvi su un fatto (non voglio cercare bgiustificazioni o farmi pubblicità a buon mercato): io ho le idee ben chiare sulla strada da percorrere, e non a caso ho raccomandato di utilizzare sempre e soltanto una minima parte (non più del 10%) del capitale (virtuale o reale) complessivamente disponibile.
Il fatto di avere 2 (o anche 3 o anche 4) mesi in perdita non è un'eventualità assurda: è una delle ipotesi da mettere in conto (certo, ci si augurerebbe che non capitasse proprio all'inizio, ma è andata così...).
Però se volete fare una valutazione corretta del mio lavoro in questo periodo è giusto che lo consideriate in maniera globale.
Mi riferisco al fatto che sul blog "cugino" (www.borsafib.blogspot.com) in questo stesso periodo le cose sono andate in maniera completamente diversa: i guadagni conseguiti lì sono nettamente superiori rispetto alle perdite subite qui fino a questo momento, per cui i clienti che hanno seguito entrambi i sistemi sono ben contenti di averlo fatto.
Questa cosa non la voglio sottolineare - ripeto - tanto per giustificare la mia posizione (non c'è nulla da giustificare: ho sempre detto che i mesi negativi possono essere anche più numerosi di quelli positivi, ma che la forza dei "compratori di Opzioni" è che le perdite sono sempre e comunque limitate, mentre i potenziali guadagni non hanno alcun limite teorico).
Del resto, tenete conto che io sto rinnovando gratuitamente il servizio di mese in mese, e quindi il mio "mancato guadagno" è comunque un dato di fatto, al quale cercherò di porre argine con un bel ribaltamento della situazione attuale. E a dire il vero negli ultimi giorni si è intravista una situazione di mercato molto più adatta al nostro sistema.
Insomma, val la pena di tener duro (del resto non è affatto necessario impegnare soldi veri), perché sono ben convinto che appena la situazione (di volatilità, soprattutto) girerà a nostro favore non ci vorrà molto tempo per passare, in questo caso, "dalle stalle alle stelle"!
E si comincia già domani...

giovedì 15 ottobre 2009

Ultimo giorno "eroico" del mese di ottobre


Abbiamo comprato bene ma non è bastato: ormai alle scadenze tecniche di ottobre mancano poche ore e quindi la svalutazione del "contenuto temporale" delle Opzioni è molto veloce.
Ma vale anche il "rovescio dela medaglia": le variazioni di prezzo si prestano ad essere molto significative, e quindi una sola mossa azzeccata bene potrebbe portare a un veloce ribaltamento dell'attuale situazione di bilancio.
Fra l'altro questa sera (come chiaramente precisato anche nella comunicazione notturna agli abbonati) le posizioni non verranno chiuse, ma riportate alla mattinata di venerdì 16 ottobre, quando conguaglieranno il loro valore sulla base del prezzo di apertura ufficiale.

martedì 13 ottobre 2009

Falsa chiusura per la Put 23.000


Anche la seduta di lunedì 12 ottobre si è svolta all’insegna della noia più totale, ossia quanto di peggio possa capitare – soprattutto a ridosso delle scadenze tecniche – a chi compra Opzioni.
Ciò nonostante, stiamo riuscendo a resistere decentemente e a poter così sperare in un “risveglio” che potrebbe ribaltare completamente la situazione a nostro favore, al limite anche nel giro di poche ore: negli ultimi giorni del mese queste cose possono accadere eccome!
Tengo a precisare, comunque, che l’ultimo prezzo (12) rilevato sulla Put 23.000 è “fasullo”, nel senso che si è sicuramente trattato di un errore o di un ordine sbagliato, come del resto si evince dal fatto stesso che la Put.22.500, che dovrebbe logicamente valere molto di meno, segna un prezzo più alto (13).
Per il calcolo della giornata odierna ho perciò utilizzato il penultimo prezzo (realistico) di 31 punti. A domani.

lunedì 12 ottobre 2009

Andiamo incontro a 4 giorni davvero decisivi


La seduta di venerdì 9 si è conclusa con un nulla di fatto, nel senso che nessuno dei nostri ordini è stato eseguito.
D’altro canto in prossimità delle scadenze tecniche di ottobre (venerdì 16 in apertura) non è il caso di acquistare male, dal momento che la svalutazione è molto veloce a causa della diminuzione esponenziale del tempo disponibile.
Anche domani cercheremo di essere prudenti, ma senza esagerare: è vero che si tratta delle giornate più “rischiose”, ma non dimentichiamo che tutto ciò coincide con potenzialità di guadagno veramente esagerate, e quindi la nostra scommessa asimmetrica (guadagnare in vincita molto più di quanto si rischia in perdita) diventa particolarmente vantaggiosa.
Voglio sempre insistere sul fatto che una situazione di “vantaggio” resta tale a prescindere dal fatto che il guadagno si concretizzi o meno nello specifico tentativo: a forza di ripetere l’esposizione a situazioni convenienti l’esito diventa sempre più scontato ed allettante…

venerdì 9 ottobre 2009

Ancora una seduta in tono minore


La seduta di giovedì 8 ottobre è stata ancora una volta condizionata da una volatilità piuttosto mortificante e da oscillazioni molto limitate, sicché l’erosione continua a premere sulle Opzioni trattate durante il giorno.
C’è la speranza – spero fondata – che il venerdì “porti consiglio”, e ho preparato lo schema degli ordini validi per il 9 ottobre in questa prospettiva.
Domani tireremo le somme, e poi ci prepareremo all’ultima settimana di questo mese di Borsa…

giovedì 8 ottobre 2009

Erosione accentuata, ma c'è aria di grandi scosse



Nuova seduta in flessione per il nostro bilancio, che a questo punto si colloca in territorio negativo.

Ma perdura la sensazione relativa a un possibile e improvviso aumento della volatilità che potrebbe risolvere tutta d'un colpo l'attuale situazione di difficoltà.

Io ho già inviato i segnali notturni a tutti gli iscritti ai Segnali per le Opzioni. Adesso ci si muove con minore difficoltà, e la probabilità di assestare questo bel "colpetto" diventano molto concrete ed appetibili.

La situazione di mercato rimane alquanto problematica per chi compra Opzioni (peraltro ormai prossime alla scadenza), ma noi ne approfitteremo per avere uno stimolo in più...

mercoledì 7 ottobre 2009

Un martedì “imparabile”


La seduta del 6 ottobre è una di quelle in cui il mio sistema non può fare altro che “limitare i danni”: quando il mercato si muove così cocciutamente in un’unica direzione e chiude ai livelli di prezzo estremi, un qualunque ordine inserito prima dell’apertura e non modificabile nel corso della giornata è destinato davvero a poca gloria.
Si tratta di una sorta di calcio di rigore “imparabile”, dal momento che il nostro sistema “si tuffa” esattamente sul lato opposto.
Tuttavia non vorrei essere frainteso: non sto certo dicendo che gli esiti della strategia siano soggetti a una sorta di “testa o croce” il cui esito (giornate buone e giornate cattive) possa essere considerato in qualche modo casuale.
Mi spiego meglio: i miei segnali sono finalizzati specificamente a massimizzare i profitti (fino a livelli anche incredibili) in caso di inversione di tendenza, mentre possono fare poco (appunto: limitare i danni, il che poi non è così poco…) in caso di tendenza unidirezionale con chiusura sui limiti estremi di prezzo. Quindi si potrebbe pensare che – nell’ambito di un movimento casuale – in media una volta su due si guadagna e una volta si perde.
Non è esattamente così, ma facciamo finta che lo sia. Ebbene: a questo punto la situazione più facilmente ipotizzabile è quella che alla lunga si vada grosso modo in pareggio fra perdite e guadagni (insomma, un sistema “inutile”).
E invece non è così, perché la differenza fra quando si sbaglia tutto e quando invece si indovina in pieno è abissale, in virtù del comportamento asimmetrico delle Opzioni: in una giornata “impossibile” come quella di oggi la perdita si riduce alla svalutazione delle Opzioni stesse, e quindi resta comunque limitata; laddove in una giornata simmetricamente opposta il guadagno potenziale non sarebbe stato né modesto né soggetto a limiti di alcun tipo: i profitti delle Opzioni sono teoricamente illimitati.
Ecco perché anche giocando a “testa o croce” fra sedute buone e sedute cattive comunque verrebbe fuori l’evidente sproporzione fra le possibili perdite ed i possibili incassi.
Perché ve ne possiate rendere direttamente conto non faccio che aspettare (e non credo che si tratterà di una lunga attesa) la giornata “giusta”…

lunedì 5 ottobre 2009

Giornata fiacca. Adesso occhio a quota 23.000


Poche emozioni oggi, e nessun buon affare per il nostro sistema. I profitti di questo mese borsistico si sono un po' erosi in questi ultimi giorni piuttosto difficili, ma il bilancio resta ancora nettamente positivo e domani potrebbe verificarsi una fase iniziale di rialzo, della quale potremmo approfittare per comprare bene le put 22.000 e una successiva possibilità di ritracciamento che potrebbe rivalutarle alquanto.

Comunque ho già provveduto a comunicare agli iscritti i livelli di prezzo per l'acquisto delle diverse Opzioni (come Call ho scelto lo strike 23.500). La volatilità, che oggi ha deluso, potrebbe rispuntare all'orizzonte. E domani tireremo le prime somme...

domenica 4 ottobre 2009

Ci avviciniamo alle scadenze: saranno affari d'oro?


Le ultime due sedute della scorsa settimana sono state decisamente meno brillanti delle prime tre, in occasione delle quali abbiamo evidenziato in qualche modo le straordinarie potenzialità del sistema.

Il bilancio comunque rimane nettamente attivo (450€, ossia il 22,5% del capitale, fissato a 2.000€), ed anche calcolando l'incidenza (notevole a questi livelli) delle commissioni, si rimane comunque con un profitto pulito di 306€ (oltre il 15%) dopo 10 sedute operative.

Ma ciò che più entusiasma è questa costruzione, mattone su mattone, di un guadagno che appare, peraltro, sottovalutato, in quanto non ha ancora mai usufruito di una di quelle piacevolissime sorprese che solo le Opzioni sanno a volte riservare.

Il fatto che ci si avvicini alle scadenze tecniche del 16 ottobre rende ancora più interessante la prospettiva della settimana che si apre domani, e per la quale in nottata provvederò, come al solito, a inviare i segnali a tutti gli iscritti...

mercoledì 30 settembre 2009

Centrato ancora un minimo assoluto del giorno Rendimento superiore al 30% dopo 8 sedute


Spettacolo anche oggi per i miei "Segnali per le Opzioni": centrato - per la terza volta in due giorni - un minimo assoluto (Put 22.000 acquistata a 70) e sfiorato un altro (Call 24.500 acquistata a 100, con minimo a 99).
Il profitto odierno è stato di 69 punti (172,5€), mentre quello totale di questi 8 ultimi giorni si colloca a 242 punti (605€). ll nostro ambizioso obiettivo è davvero a portata di mano. Ed io farò di tutto per raggiungerlo... e magari surclassarlo!

martedì 29 settembre 2009

Si guadagna ancora, nonostante la volatilità in frenata. Doppio acquisto sui minimi di giornata



Nonostante il vistoso calo di volatilità (e conseguente deprezzamento delle Opzioni) i miei segnali hanno messo a segno un'altra giornata positiva, grazie a due acquisti, effettuati entrambi sui minimi assoluti del giorno: Cal 25.000 a 80 e Put 22.000 a 90.

Il profitto lordo sale così - dopo 7 giorni di operatività - a 433€ su 2.000 di capitale, con un utile percentuale del 21,63%, ed anche al netto delle commissioni (calcolate a 3€) si guadagnano comunque 384,5€.

Ma la cosa più importante è essere riusciti ad uscire indenni (anzi: vincitori) anche in una giornata dalle condizioni operative "pessime" per i compratori di Opzioni.

Speriamo di continuare così...

lunedì 28 settembre 2009

Guadagnati 182€, ma poteva essere un trionfo... Adesso si può provare anche un solo giorno (8€) Riparte anche il sito blog dedicato al FIB


A quanto pare sto mantenendo le mie promesse: il sistema per le Opzioni, giunto appena al 6° giorno operativo, evidenzia un guadagno lordo di 410€ (+ 20,5%), di cui 182€ guadagnati nella sola giornata odierna.

Ma all'entusiasmo - giustificato - per l'eccellente prestazione si contrappone la rabbia per il mancato "pienone": il minimo giornaliero della Put 24.500 è stato 71; il mio modello prevedeva 2 acquisti a 70. Se l'operazione fosse stata eseguita avrebbe portato 220 punti (550€) in più, e quindi avremmo già ottenuto, dopo soli 6 giorni, un profitto vicino al 50%, che era stabilito come obiettivo dell'intero mese borsistico.

Pazienza: non siamo stati fortunati! Ma la fortuna, si sa, è piuttosto alterna. La formula che stiamo applicando sembra invece piuttosto solida e promettente.

E così ho deciso di introdurre una novità importante: dal momento che l'operatività prevista dal mio sistema prevede l'apertura e la chiusura delle posizioni nella stessa seduta (acquisto prima delle 9, vendita alle 17,30), non c'è ragione di impegnare per un mese gli utenti interessati all'acquisto dei Segnali che, come è noto, comunico con un'apposita e-mail notturna.

Da oggi sarà infatti possibile richiedere il servizio anche per un solo giorno, ad un prezzo accessibile a tutti (8€) e, soprattutto, con la formula "Guadagno o Rinnovo" che prevede, appunto, il rinnovo automatico e gratuito per il giorno successivo quando il sistema non evidenzia un giadagno minimo di 32 punti (80€).
Chiaramente si tratta di una promozione che verrà portata avanti per un periodo di tempo limitato, ma di cui chiunque potrà approfittare per saggiare la bontà del servizio.
La stessa possibilità (servizio giornaliero con obiettivo minimo e formula "Guadagno o Rinnovo", è stata peraltro offerta anche relativamente ai "Segnali per il FIB", che anche oggi hanno fatto faville (guadagnati 450 punti, pari a 2.250€), e di cui parlo diffusamente nel blog http://www.borsafib.blogspot.com/, che oggi riprende pienamente la sua attività (e che ovviamente vi invito a visitare subito).
Del resto tutti gli abbonati ai Segnali per le Opzioni sanno bene della bella performance di oggi, in quanto nella news letter notturna avevano avuto in omaggio anche l'indicazione per il FIB (a tal proposito, questo omaggio sarà confermato anche questa notte, ma da domani sarà fornito solo a pagamento, secondo le interessanti modalità illustrate nel blog http://www.borsafib.blogspot.com/.
Permettetemi di essere entusiasta. Non solo per i risultati pubblicamente conseguiti, ma anche perché ho la sensazione che i miei utenti stiano veramente entrando in quella mentalità vincente che mi interessa portare avanti con tutta la determinazione possibile...

giovedì 24 settembre 2009

Preso ancora il minimo di giornata; è + 12,88%


Ieri la Call 25.000 acquistata a 70, oggi la Put 21.000 acquistata a 60. Per due giorni consecutivi, grazie ad acquisti eseguiti sui minimi assoluti, è stato più che raddoppiato il guadagno che avevamo ottenuto lunedì e martedì.
Sicché oggi il profitto dei miei Segnali per le Opzioni sale a 258 € lordi (che diventano 210 € al netto delle commissioni calcolate in ragione di 3 € per ogni eseguito).
Come che sia, la percentuale lorda al termine della 4.a giornata operativa è + 12,88% (quella netta è comunque + 10,50%).
Ma quello che più fa piacere è, finora, la continuità e la precisione chirurgica con cui si riesce a “rosicchiare” un profitto crescente in condizioni di Borsa pessime per il nostro sistema e, in generale, per i compratori di Opzioni.
La prudenza evidentemente ci sta premiando. E anche domani cercheremo di seguire lo stesso criterio che ci sta accompagnando – sembra – verso il nostro ambizioso obiettivo.

Si procede, senza fretta ma con decisione


Nella seduta di ieri abbiamo avuto il merito di azzeccare il minimo di giornata per la Call ottobre 25.000 (70); il che ci ha consentito di guadagnare 12 punti (30€) rispetto alla chiusura (82).
Certo stiamo proseguendo piano, ma neanche troppo, perché in termini percentuali si tratta di incrementi non trascurabili, nonostante la pesante incidenza delle commissioni su questi margini così irrisori.
A tal proposito voglio segnalare che da oggi il bilancio del mese è stato reso più chiaro e più completo, con l’evidenziazione del costo commissioni (calcolato in base 3€ per ogni eseguito) e quindi del profitto al netto delle commissioni stesse.
Resta da vedere come si comporterà il mercato domani, dopo la chiusura di Wall Street in brusco calo nell’ultima ora di contrattazione.
Io i miei ordini li ho già piazzati (e comunicati agli utenti abbonati). Domani rifaremo i conti…

martedì 22 settembre 2009

Seconda giornata positiva: +93€


Anche oggi abbiamo realizzato un profitto, piccolo se paragonato all’intero capitale di 2.000€, ma significativo se rapportato all’irrisorietà di quello effettivamente utilizzato.
Abbiamo comprato a 70 sia la Call ottobre 25.000 che la Put ottobre 21.000, ed entrambe hanno registrato in quei paraggi il loro minimo di giornata (64 per la prima, 66 per la seconda).
Niente trionfalismi, per carità (almeno finché non avremo ribaltato l’esito negativo del mese scorso), però sembra proprio che abbiamo aggiustato il tiro rispetto alla nuova situazione di volatilità.
Continueremo su questa strada anche domani e… se son rose fioriranno!

Si parte con il piede giusto


Lunedì 21 settembre abbiamo chiuso la seduta con un guadagno di 30 punti, e quindi di 75€ lordi che (tolte le commissioni, calcolate a 3€) equivalgono a 63€ netti.
Nulla di sensazionale, intendiamoci, ma siccome non è facile guadagnare con un mercato di questo tipo (già in sé poco volatile e comunque – ad inizio mese borsistico – meno sensibile ai movimenti), possiamo dire di essere partiti con il piede giusto.
La seduta di martedì 22 settembre viene comunque affrontata con prudenza: meglio eseguire pochi ordini (al limite nessuno) piuttosto che acquistare a prezzi poco convenienti.
In condizioni ordinarie noi lavoriamo su piccoli margini, e quindi guai a caricarsi di Opzioni acquistate male. Ovviamente si spera di uscire dalle “condizioni ordinarie” che ci hanno penalizzato nel mese di settembre, e a quel punto sarà d’obbligo osare un po’ di più.
Sinceramente dopo aver analizzato la seduta di ieri mi sento comunque più ottimista sulla possibilità di riuscire nell’impresa di raddoppiare i 2.000€ richiesti dal sistema.

domenica 20 settembre 2009

Si ricomincia. Il mese di ottobre può essere ok!


Si riparte, spero, con il piede giusto. Lunedì 21 settembre è per noi la prima giornata operativa del mese borsistico di ottobre: adesso la contrazione della volatilità è un dato acquisito, e quindi dovremmo difenderci meglio dalle erosioni e, soprattutto, avere delle opportunità eccellenti nel caso che i mercati dovessero tornare a muoversi con maggiore intensità.
Io mi trovo costretto ad insistere fino alla noia sul fatto che guadagnare con le Opzioni non vuol dire "guadagnare spesso", ma riuscire a crearsi quanto più possibile delle opportunità vantaggiose che prima o poi pagheranno il conto...
Questa regola vale in generale, ma a maggior ragione nel caso del nostro sistema, che prevede un solo inserimento al giorno (per giunta prima dell'apertura dei mercati) ed è pensato per chi non ha modo di intervenire durante i normali orari lavorativi.
Vi prego di seguire bene - e soprattutto nel tempo - l'andamento delle operazioni. La fretta in questi casi è davvero cattiva consigliera...

giovedì 17 settembre 2009

Ultima spiaggia? Ultima si... ma importante!


Il mese di borsa settembre 2009 si chiude ufficialmente con l'apertura di venerdì 18, ma per la nostra operatività i conti si faranno giovedì pomeriggio.
E probabilmente saranno conti piuttosto negativi. Insisto: "probabilmente", non "sicuramente".
In questa ultima giornata cercheremo, teoricamente, di utilizzare tutto il capitale residuo (commissioni comprese, calcolate sulla base dei 3€ per ogni eseguito, per avere la certezza di non "sforare" neanche di un centesimo rispetto al limite teorico di esposizione (2.000 €).
Non è una mossa avventata, nel senso che in ogni caso si recupererà almeno una parte delle somme che utilizzeremo per gli acquisti di domani... ma se le cose dovessero andare invece per il verso giusto, potremmo avere davvero qualche bella sorpresa.
Anche domani (anzi: domani più che mai), infatti, le proposte di acquisto saranno calcolate con molta prudenza; ma domani la reattività delle Opzioni alle oscillazioni di mercato sarà davvero ai massimi livelli, e quindi un "buon" acquisto potrebbe rivelarsi un "ottimo" o un "eccellente" acquisto.
Questo lo vedremo, e comunque, a livello ufficiale, calcoleremo il bilancio del sistema utilizzando come di consueto l'ultimo prezzo battuto alla fine della seduta, ma il mio consiglio spassionato (io per lo meno faccio così) è di mandare tutto a scadenza, ossia di non vendere proprio e lasciare che le eventuali Opzioni acquistate conguaglino tutte con l'indice di apertura di venerdì 18. Fra l'altro così si risparmiano anche le commissioni di chiusura...
Certo, bisogna stare coi piedi per terra e non illudersi più del dovuto, ma la battaglia non è ancora persa!
Naturalmente, fatto salvo un clamoroso (e auspicabile) capovolgimento, difficilmente si riuscirà a recuperare la perdita e a guadagnarci sopra 1.000 Euro. Solo in questo caso (lo speriamo tutti) anche i vecchi iscritti dovranno - se desiderano proseguire - rinnovare l'iscrizione; diversamente il servizio continuerà senza alcuna spesa per il mese borsistico di ottobre, ferma restando la necessità di guadagnare almeno 1.000€ (oltre che recuperare l'eventuale perdita).
Chi desidera cominciare adesso a seguire il mio Corso Pratico, può invece utilizzare il modulo pubblicato nella banda gialla qui a destra.
Grazie. A domani.

martedì 15 settembre 2009

Nulla di fatto. La scadenza si avvicina e...


Abbiamo fatto bene a mantenerci cauti (anche se la Put 23.000 non è stata acquistata per soli 10 punti, ma non sarebbe stato comunque un grande affare); quindi oggi non abbiamo eseguito nessun ordine e tutto rimane, apparentemente, come prima.
La politica del "fuori prezzo" a due sedute dalla scadenza è da mantenere assolutamente, e già per domani ho predisposto le opportune proposte di acquisto.
Non voglio creare illusioni fuori luogo, e quindi devo dire che non ritengo molto probabile una improvvisa oscillazione dell'indice (che, viceversa, potrebbe rilanciare alla grande le nostre comuni aspettative); tuttavia quando il rischio (irrisorio) che si corre è sproporzionatamente piccolo rispetto ai benefici potenziali, io penso che il più delle volte convenga provare.
Anche domani, così, potremmo ritrovarci con un analogo "nulla di fatto" o con un'erosione tollerabile delle risorse a disposizione del sistema (dove tutto resta calcolato, commissioni comprese con valutazione 3€, entro i 2.000€ di liquidità complessivamente richiesti dal sistema), ma non si sa mai... a domani!

lunedì 14 settembre 2009

Giornata Ok. Ci servirebbe un bis immediato...


Ottimo riscontro sia per il nostro sistema per le Opzioni (Call 23.000 acquistata a 160 e chiusa a 234), sia per il servizio di prova gratuita relativo ai Segnali per Il Fib (acquistato a 22.785, chiuso a 23.015). I bilanci aggiornati sono stati comunque pubblicati.
Per quanto ci riguarda, restiamo in territorio negativo, ma abbiamo potuto avere un piccolo saggio della velocità con cui si può recuperare (e magari anche rilanciare) man mano che si avvicina la scadenza di venerdì 18 settembre.
Anche per domani ho previsto l’inserimento di ordini apparentemente “fuori prezzo” che in realtà potrebbero farci ottenere un consistente “bis”…

domenica 13 settembre 2009

Lunedì bisognerà acquistare "fuori prezzo"...

Con un mercato che procede a passo di lumaca, e che per giunta chiude sempre vicino ai massimi (o eventualmente ai minimi: ma ciò ultimamente non sta accadendo), è veramente difficile poter guadagnare con il sistema attuale (sono io il primo a dirlo, ma la cosa non ne inficia la validità sostanziale: la differenza è che io lavoro - dichiaratamente - in un'ottica diversa, proiettata sul periodo medio-lungo).

Naturalmente in queste fasi più che mai è necessario esasperare i concetti-base della mia logica speculativa: prima di tutto "evitare di farsi troppo male" e, allo stesso tempo, "cercare di mettere a segno il colpo vincente".

In quest'ottica le proposte che invierò ai miei abbonati per la giornata di lunedì 14 settembre conterranno delle proposte apparentemente "fuori prezzo" (che potrebbero in alcuni casi implicare la preventiva autorizzazione della banca), ma in realtà adeguate a perseguire gli obiettivi della strategia.

A proposito della quale, ritengo opportuno rispondere qui a un'obiezione (più che legittima) contenuta nel commento di un lettore: "...negativi di 833 euro a cui bisogna aggiungere le commissioni almeno 8 euro tra entrata ed uscita e se consideriamo che il mercato è nettamente bullish, tanto che il sequential di De Mark ha registrato 13 sedute al rialzo...c'e' da chiedersi se la strategia sia veramente efficace..".

Premesso che 8€ di commissioni entrata/uscita rientrano nella media (ma si possono ottenere condizioni migliori: io, ad esempio, ne pago 6 senza aver troppo negoziato sul prezzo) e non rappresentano un minimo, resta il fatto che la loro incidenza sul rendimento di questo sistema è sempre e comunque pesante (d'altronde è sempre così: sono sempre i piccoli investitori a dover pagare di più, come del resto verifichiamo, fra l'altro, con il Mini-Fib).

Ma ancora più pesante è, in questi casi, l'inevitabile erosione temporale, nonché la limitazione (imposta per consentire l'applicazione del sistema anche a chi non può intervenire nel corso della seduta) di dover prestabilire, in netto anticipo e "con le mani legate", i prezzi di acquisto ed il momento della chiusura delle posizioni.

Detto questo, mi interessa che sia sempre e comunque chiaro un concetto: non esistono sistemi in grado di guadagnare "sempre e comunque" (e certamente non esistono "previsioni" in grado di fare di meglio!). Esistono però ottimi metodi per far sì che le perdite registrate nei momenti negativi siano tendenzialmente inferiori (anche di molto!) ai guadagni che possono maturare nelle fasi simmetricamente opposte.

Nel caso specifico - tanto per essere quanto più possibile concreti - se il mercato dovesse continuare a muoversi sempre con lo stesso "passo" attuale, le probabilità di recupero e di guadagno sarebbero da considerare davvero scarse. Ma se, al contrario, i corsi dovessero andare incontro ad improvvise accelerazioni e/o inversioni, nessuno dovrebbe stupirsi se la situazione venisse immediatamente ribaltata...

In sintesi, non ci si deve meravigliare se in 20 giorni di continua erosione si perdono più di 800€, ma non ci si deve nemmeno meravigliare se in una sola giornata di bruschi movimenti altalenanti se ne guadagnano 5.000...

Resta inteso che quando si decide di investire quattrini veri, è sempre saggio considerare sempre l'ipotesi peggiore; ed è per questo che io non perdo mai l'occasione per ripetere che con i Derivati è possibile rischiare poco e guadagnare tanto, purché resti fermo e stabile il concetto che non bisogna mai mettere in gioco più del 10% dell'intero capitale disponibile per l'investimento stesso.

Nella fattispecie, se considerassimo di investire su questo sistema 2.000€ corrispondenti al "totale" delle nostre sostanze disponibili, faremmo puro e semplice "gioco d'azzardo". Se invece i 2.000€ (sempre quelli) rappresentano il 10% di un capitale di complessivi 20.000€... le cose cambiano sostanzialmente, da tutti i punti di vista, specie per un sistema "efficace" sul lungo periodo (i sistemi "efficaci" solo sulla breve distanza e in condizioni privilegiate di solito non sono sistemi ma "trappole a tempo").

Tanto per cominciare, infatti, un'erosione di 1.000€ corrisponde a una perdita del 50% per chi articola il ragionamento basandosi sui 2.000€ del singolo mese, ma in realtà equivalgono al 5% (ossia a una percentuale piuttosto accettabile) per chi opera con strumenti che, nelle giuste condizioni, possono produrre utili con percentuali a tre o quattro cifre!

Del resto il bello di un blog è che il materiale resta pubblicato senza limiti di tempo, sicché penso che avremo comunque modo, in un prossimo futuro, di sorridere con soddisfazione rileggendo queste pagine...

giovedì 10 settembre 2009

Prudenza eccessiva? Io credo che sia giusto così


Stamattina sembrava che le cose fossero cambiate (sia pure al ribasso, ma per noi fa lo stesso) in seguito allo scivolone che ha fatto crollare il grafico dal picco dei 23.035 punti al minimo di 22.600.
Il mio modello operativo non ha registrato eseguiti (sia pure per pochi punti) e così la giornata si è conclusa con un nulla di fatto.
Tuttavia non sottovaluterei il movimento rilevato nel corso della mattinata. Fatto è che per domani sto preparando dei segnali che tengono conto di una certa mia ipotesi… ma sempre badando prima di tutto a contenere i rischi!

mercoledì 9 settembre 2009

Lo stillicidio continua, ma l'importante è capire cosa si vuole


Ho visto giusto un attimo fa il commento di un nostro caro amico utente al mio precedente post. Si tratta di una critica sana e garbata (io adoro questo genere di critiche, e per fortuna sto riuscendo a selezionare un pubblico sempre più qualitativo), che mi offre un ulteriore spunto per l'argomento che avrei comunque trattato.
Intanto voglio dare ragione al nostro amico, che apprezza il fatto che adesso i miei toni sono meno trionfalistici e più "miti": ammetto tranquillamente che se tornassi indietro eviterei alcuni passaggi troppo coinvolgenti e forse un po' "pacchiani", sicchè dubito di lanciare in futuro delle proposte serie utilizzando quel linguaggio.
Una volta fatta ammenda dei miei errori di forma, tuttavia, non rinnego assolutamente nulla - sia ben chiaro! - della sostanza (del resto, se non avessi i miei solidi motivi per crederci non proporrei un abbonamento "garantito" e comunque non mi esporrei così pubblicamente al rischio di figuracce).
Non solo: già vi anticipo che nel caso in cui questo mese (terribile per chi compra Opzioni: avete visto anche oggi che noia?) dovesse concludersi in negativo (cosa che ritengo a questo punto probabile, ma di cui non sono affatto certo!), il famoso 50% che mi consentirebbe di interrompere il rinnovo automatico dell'abbonamento lo calcolerei tenendo conto anche di questa eventuale perdita (limitatamente, è ovvio, agli utenti che già risultano iscritti per il mese in questione).
Proprio così: se a settembre il mio modello operativo dovesse perdere, ad esempio, 1.000 Euro, la garanzia "Soddisfatti o rinnovati" includerebbe il recupero di tale somma, oltre alla necessità di evidenziare profitti per almeno il 50%.
Ma questa precisazione non è solo di carattere commerciale: io voglio (anzi: pretendo) che chi mi segue sia ben consapevole che in borsa la guerra la vince chi non si sofferma molto a piangere sulle piccole battaglie perse. Capisco che questo ragionamento possa suonare un po' ostico a chi ha messo effettivamente in pratica il sistema utilizzando 2.000 Euro che magari gli occorrevano per impegni più importanti od impellenti; ma certamente non deve essere così per chi ha seguito il mio consiglio di sempre, detto e ripetuto mille volte, di non investire mai più del 10% del capitale complessivamente dedicato ai derivati.
Il fatto che un sistema (non parlo necessariamente del mio: è un ragionamento universalmente applicabile) possa avere un rendimento "medio" nel tempo del 10% o del 50% o del 200% non implica affatto la certezza che non si perderà mai. Tanto più se è preventivamente dichiarata la scelta di "perdere spesso e poco" per "guadagnare con minore frequenza ma tanto".
Se il mio obiettivo fosse stato quello di "dare fumo negli occhi", non sarei stato così sciocco da impiantare un sistema sull'acquisto delle Opzioni: lo avrei costruito, al contrario, sulla vendita (e magari sulla vendita di Opzioni molto lontane dal prezzo ("Deep Out of The Money", come dicono quelli che se ne intendono). Così, con un minimo di fortuna, avrei incassato tutti i mesi il rinnovo degli abbonamenti e gli "osanna" delle mie vittime; "quasi" tutti i mesi, perché quella volta nella vita in cui fosse capitato il contrario... avrei detto che si è trattata di una situazione "imprevista e improbabile". Più o meno come dicono i gestori dei fondi quando saltano in aria...
Quindi cerchiamo di lavorare con serenità e senza strafare: più a lungo ci si proietterà nel tempo più solida sarà la convinzione di essere nel giusto...
E se anche domani dovessimo assistere (non è improbabile) ad un mercato "morto", pazienza! Riderà bene chi riderà per ultimo!

martedì 8 settembre 2009

Ora l'importante è non sbagliare! E con un po' di fortuna...

Settembre oggettivamente non è stato - finora - un bel mese per chi cerca gloria acquistando Opzioni: oggi fra minimo e massimo il Future FTSE Mib ha registrato un'oscillazione "nominale" di soli 260 punti, ma quella reale è stata ancora più limitata.

Borsa ferma, insomma. Ed io approfitto di questa circostanza "che più negativa non si può" per fare tre considerazioni:

1) Non dimentichiamo il rovescio della medaglia: nel caso - improbabile, ma non impossibile - si verificasse un'improvvisa impennata di volatilità, il fatto di partire dai minimi sarebbe un notevole vantaggio in più;

2) Siamo a pochi giorni dalla scadenza, e quindi la reattività delle Opzioni alle variazioni di prezzo e di volatilità crescerà esponenzialmente; per contro il fattore tempo agisce velocemente in termini di erosione dei prezzi;

3) La conseguenza di questi dati di fatto è, a livello operativo, la necessità di non sbagliare; quindi occorre usare la massima prudenza nell'inserimento degli ordini.

Non a caso oggi non abbiamo avuto eseguiti, e non a caso per domani ho preparato delle proposte di acquisto apparentemente "fuori prezzo": in questi momenti è meglio restare fermi che rischiare l'errore.

Il nostro bilancio è attualmente negativo, ma non dovrete sorprendervi se riusciremo a ribaltare la situazione anche in maniera clamorosa (mi piacerebbe tanto, non solo per gli evidenti benefici immediati, ma soprattutto perché voglio che "vediate" con i vostri occhi quello che può succedere quando la volatilità accelera improvvisamente).

In ogni caso bisogna essere logici e razionali anche (e soprattutto) quando le cose non vanno nel migliore dei modi. I conti si fanno comunque alla lunga. E alla lunga chi compra (bene) le Opzioni ha quasi sempre di che godere...

sabato 5 settembre 2009

Il mercato sembra solido, e la volatilità non parte Si prevede una settimana laboriosa ma stimolante

Anche la seduta di venerdì 4 settembre si è confermata ostile al nostro sistema e, in generale, a chi compra volatilità.
Lunedì prossimo si aprirà la penultima settimana del mese di settembre e noi ci troviamo a dover recuperare un disavanzo e poi a rilanciare con obiettivi ambiziosi.
Non sarà facile, dato anche il momento di stasi dei mercati, ma potrebbero bastarci un paio di "inversioni" di tendenza nei momenti più opportuni per ribaltare velocemente la situazione.
Affrontare la situazione in atto non sarà certo il compito più facile del mondo, ma abbiamo sempre dalla nostra la possibilità di contenere attentamente il rischio di ulteriori erosioni, e poi di ribaltare l'intero quadro operativo con qualche mossa spettacolare.
Spero di riuscirci non solo per portare a casa l'obiettivo di guadagno prefissato, ma anche per mostrare una prova diretta dello straordinario potenziale delle Opzioni, anche in momenti poco favorevoli come quello che stiamo attraversando...

giovedì 3 settembre 2009

Quanto durerà questa erosione?


Ancora una seduta asfittica, che per il mio modello operativo ha comportato una perdita di 73€, oltre alle commissioni. L’ipotesi di un aumento serio della volatilità sembrerebbe dunque allontanarsi, ma aspettiamo ancora un po’ a dirlo.
Fermo restando che credo e spero di riuscire a chiudere bene anche questo mese di borsa, in un certo senso mi consolo pensando che è davvero molto “educativo” imparare a reggere con disinvoltura gli inevitabili periodi di magra che tutti i “compratori” di Opzioni sono costretti a sperimentare tante volte nel corso della loro attività.
Ma se il discorso fosse così semplice, basterebbe “mettersi dall’altra parte”, ossia “vendere” le Opzioni allo scoperto. I venditori, infatti, hanno molte gratificazioni al contrario dei compratori: soprattutto quando vendono Opzioni “lontane” guadagnano praticamente ogni mese, spesso ogni giorno. L’unico dettaglio consiste nel fatto che quella rara volta in cui va male… devono preparare un buon caffé per l’ufficiale giudiziario, possibilmente prima che venga sequestrata anche la caffettiera…
Non è un modo per consolarvi (a lungo andare parlano i fatti non gli stati d’animo), ma l’esempio che ho fatto – anche se esasperato – è molto significativo: quello che conta non è la “frequenza” con cui si verificano i guadagni ma la “quantità” dei guadagni ottenuti (detratte le perdite, ovviamente).
Nel nostro caso il metodo è molto più tranquillo della politica “tutto o niente” (che a volte può essere giustissima, ma psicologicamente resta insostenibile) di chi le Opzioni le porta a scadenza, e addirittura preferisce – non a caso - quelle lontanissime, vero e proprio biglietto della lotteria. Ma una cosa dobbiamo mettercela in testa piuttosto chiaramente per non essere soggetti a inutili frustrazioni: riuscire a guadagnare nel 50% delle sedute acquistando Opzioni (per giunta con un solo inserimento al giorno, in orari non troppo favorevoli) sarebbe già una bella impresa; ma anche in quel caso ci troveremmo ad avere un numero di giornate “tristi” quanto meno uguale a quello delle giornate “soddisfacenti”.
Spero che una di queste possa comunque arrivare subito, e nel modo più adatto per sottolineare, appunto, l’assoluta “asimmetria” fra perdite e profitti.

mercoledì 2 settembre 2009

Tutto rientrato. Sarà vero?


La seduta di oggi, pur avendo evidenziato un non trascurabile -0,86% (ma si era arrivati in zona -2%), non ha confermato le aspettative di volatilità poste sotto osservazione, tant’è che sulle Opzioni si è verificata una perdita marginale (27 Euro) nonostante l’ottimo livello di prezzo a cui avevamo effettuato l’acquisto della Put 20.000 prima e della Call 23.000 poi. Sul Fib (che comunque sto curando a livello di Segnali Gratuiti di prova) oggi non abbiamo operato affatto, e quindi ci limitiamo a mantenere il precedente profitto di complessivi 4.050€.

Falso allarme, dunque. Io cercherò di muovermi comunque con un giusto adeguamento delle proposte alla doppia possibilità: una nuova situazione di calma che potrebbe contrarre ulteriormente la volatilità (arrecandoci in tal caso poco danno), o una vigorosa oscillazione che, viceversa, potrebbe prospettare una visibile crescita nel valore delle Opzioni anche nel corso della medesima seduta.

Vedremo chi ha ragione. Ciò che conforta è che quand’anche ci troviamo costretti a giocare a “testa o croce” abbiamo comunque la consapevolezza di contenere bene le perdite quando va male, e di realizzare vistosi profitti quando va bene. A me non sembra poco…

martedì 1 settembre 2009

Giornata opaca... ma ci sarà da divertirsi!

Un martedì negativo sul fronte dell Opzioni - e anche su quello del Fib (che tuttavia mantiene un utile operativo di oltre 4.000€) - che però promette bene per i giorni a venire.
La sensazione, infatti, è che sia riesplosa la volatilità: potrebbe essere stato un "falso allarme", ma non mi stupirei affatto se invece la tendenza si consolidasse, o magari si esasperasse addirittura.
Quando ci sono questi improvvisi cambiamenti nello scenario della volatilità è sempre bene essere prudenti, ma, al tempo stesso, "pronti all'attacco". Non è ancora possibile affermare che la sensazione sia giusta, ma se così fosse avrò modo di farvi vedere, probabilmente, gli incredibili vantaggi derivanti dalla citata "asimmetria" nel comportamento delle Opzioni.
Intanto per domani cercherò di prepararvi una serie di proposte di acquisto ad hoc; e sono disposto anche a correre qualche rischio di perdita (sempre ragionevole!), pur di barattarlo con una opportunità di quelle che danno molto prestigio ai buoni metodi per le Opzioni...

lunedì 31 agosto 2009

Seduta beffarda, ma noi ce la siamo cavata bene Intanto il Fib (segnali gratuiti) guadagna 1.300€


Oggi poca gloria con le Opzioni (persi 15€), ma in compenso il Fib (buon per chi ha approfittato dei miei segnali gratuiti!) ha portato a casa 1.300 Euro puliti puliti, evidenziando un utile complessivo di 6.375 Euro in poco più di un mese.

Tornando alle Opzioni, la perdita è stata modestissima, come quasi sempre succede nelle poche occasioni in cui si verifica.

Resta il rammarico di aver venduto – secondo il modello operativo cui ci stiamo attenendo – due Call che verosimilmente domani proseguiranno nella scia rialzista finale che ha quasi ribaltato l’andamento del nostro mercato (così come è avvenuto, in serata, a Wall Street).
Oggi, rischiando qualcosina in più, cercheremo comunque di mettere le mani sulle Call. E siamo in attesa di un possibile “colpetto”.
A domani.

Seduta beffarda, ma noi resistiamo... e il Fib guadagna 1.300€


Oggi poca gloria con le Opzioni (persi 15€), ma in compenso il Fib (buon per chi ha approfittato dei miei segnali gratuiti!) ha portato a casa 1.300 Euro puliti puliti, evidenziando un utile complessivo di 6.375 Euro in poco più di un mese.

Tornando alle Opzioni, la perdita è stata modestissima, come quasi sempre succede nelle poche occasioni in cui si verifica.

Resta il rammarico di aver venduto – secondo il modello operativo cui ci stiamo attenendo – due Call che verosimilmente domani proseguiranno nella scia rialzista finale che ha quasi ribaltato l’andamento del nostro mercato (così come è avvenuto, in serata, a Wall Street).
Oggi, rischiando qualcosina in più, cercheremo comunque di mettere le mani sulle Call. E siamo in attesa di un possibile “colpetto”.
A domani.

103 Euro di profitto lordo: dobbiamo fare di più... e lo faremo!

La settimana di borsa che si è conclusa venerdì 28 agosto evidenzia, per la mia strategia, un guadagno (103€ lordi) che, pur corrispondendo al 5% lordo nel giro di 5 giorni, risulta assai penalizzato dall'incidenza delle commissioni.
Fermo restando il modello di base (e nell'ottica di portare il guadagno finale a ben altri livelli), la settimana che si apre oggi sarà scandita da movimentazioni su Call e Put un po' più pesanti, sulle quali invece le stesse commissioni andranno a incidere molto meno a parità di rendimento.
Vedrete che sarà una bella settimana...

giovedì 27 agosto 2009

Poteva andare meglio, ma non ci lamentiamo...

Ho appena dato seguito a due commenti sul mio post precedente. Un nostro amico si lamentava dell'incidenza delle commissioni (e del mio compenso) sulla rendita complessiva del sistema: è una cosa di cui non ho mai fatto mistero, precisando, peraltro, che con l'aumentare dei movimenti operativi sarà bene contrattare un po' con la propria banca, dal momento che usualmente le commissioni "di ingresso" gravitano intorno ai 5€ per contratto, mentre si può arrivare per gradi anche alla metà o poco più... e su tanti movimenti l'incidenza diventa significativa.
Tornando al puro aspetto operativo, anche oggi abbiamo rosicchiato dei margini di guadagno percentualmente non trascurabili, che hanno portato dal 3% al 4% il nostro utile dopo sole 4 sedute di Borsa. E tutto ciò nonostante prezzi di chiusura francamente un po' sottovalutati, che minimizzano il nostro odierno profitto lordo, e nonostante una volatilità piuttosto asfittica che rende pesante l'incidenza, appunto, delle commissioni.
Tuttavia non dobbiamo perdere mai di vista il fatto che i guadagni delle Opzioni non sono quasi mai lineari. Il monito è sempre lo stesso: "prima di tutto non prenderle"... poi quando il momento è più favorevole, portare a casa il più possibile.
Direi che ci stiamo muovendo ampiamente su queste basi, perché anche nelle condizioni meno esaltanti riusciamo a fare maturare degli utili. E non vedo l'ora di farvi capire a quale velocità si posa procedere quando le circostanze diventano davvero favorevoli...

mercoledì 26 agosto 2009

Mercato fermo, ma… si tornerà a ballare?


Seduta ferma oggi: l’indice si è mosso nell’ambito di 300 punti. Davvero pochi per fare affari acquistando Opzioni, eppure anche in queste circostanze poco agevoli il nostro bilancio non registra sussulti: una perdita di 6 punti (15 Euro) in questi casi non è nemmeno da considerare, anche perché comunque conserviamo tuttora un utile complessivo lordo di 60€ (3% del capitale teorico) in 3 giorni, a fronte di un rischio che – come si è visto – rimane sempre su livelli irrisori.
Il nostro piano operativo procede dunque tranquillamente, e sempre pronto ad assestare una bella “zampata” nel momento in cui dovesse finalmente riprendere una condizione di volatilità accettabile. E potrebbe capitare – noi lo speriamo! - prima del previsto…

martedì 25 agosto 2009

Secondo giorno: si guadagna il 3,75%

Ieri avevo un po' ironozzato sulla nostra "perdita" di 10€. Oggi invece parlo sul serio del ricavo di 85€, che porta a 75€ il guadagno complessivo dei primi due giorni.
Rapportato al capitale "teorico" di 2.000€ si tratta pur sempre di un 3,75% in due giorni, ma in realtà il capitale (sempre "teoricamente") messo a rischio è decisamente più basso: oggi, per esempio, gli ordini andati in esecuzione hanno un valore complessivo di 150 punti, ossia 375€.
Insomma, non voglio andare troppo sul complicato, ma c'è da dire che il metodo conferma di avere una sua sostanziale validità, e penso, con un sorriso compiaciuto, agli scettici che hanno espresso dubbi - non sempre garbati - sulla serietà dell'iniziativa.
Io qui avrò poco da parlare: preferisco esibire i bilanci, dal momento che si tratta di dati oggettivi e identici per tutti gli iscritti al corso, e pertanto non falsificabili.
Lasciamo suonare la musica speciale della Macchina per Fare Soldi: credo che sarà più eloquente di qualsiasi discorso...

Giornata negativa: abbiamo perso… 10 Euro!


Spesso un paradosso descrive la realtà in modo semplice ed efficace. In questo caso il riferimento è alla seduta di lunedì 24 agosto 2009.
Fra le tante operazioni proposte, infatti, ne abbiamo eseguito una soltanto: l’acquisto della Put 20.000 a 100, maturato in un momento in cui non si erano ancora manifestati segnali di rintracciamento. Poi il mercato è salito con relativa forza, e quindi ci si sarebbe dovuto attendere una perdita in qualche modo quantificabile nel valore della Put stessa. E invece l’ultimo prezzo è stato inaspettatamente vicino a quello dell’acquisto: se la mia interpretazione è corretta vuol dire che le aspettative di ripresa dei mercati possono andare deluse, e quindi non dovremmo stupirci di eventuali nuovi ribassi.
La cosa importante da notare è che – come previsto – quando si sbaglia si perde quasi sempre poco (in questo caso 10€), ma quando si indovina, invece, la remunerazione può essere addirittura esagerata.
Lo vedremo meglio nei prossimi giorni…

venerdì 21 agosto 2009

Parte lunedì 24 agosto La Macchina per Fare Soldi


Si è concluso questa mattina (3° venerdì) il mese di Borsa Agosto 2009, e la nostra Macchina per Fare Soldi ha mantenuto le aspettative: oltre il 50% di profitto lordo in un mese. In pratica, 2.000 Euro stanziati, 1.045 Euro guadagnati (vedi il bilancio su(http://www.sistemidiborsa.it/Download/-1267350099/index_html_view).
Ciò che preme sottolineare è che si sarebbe potuto guadagnare anche molto di più, tenuto conto che nell'ultima settimana, forti dei profitti già conseguiti, abbiamo utilizzato una parte degli utili per puntare diritti al "colpaccio", ossia a una possibile surmoltiplicazione del capitale.
Questa volta non ci siamo riusciti, ma non credo che dovremo attendere molto per mettere a segno anche dei colpi spettacolari (come se il 50% in un mese, senza patemi d'animo, fosse una misera cosetta...).
In ogni caso lunedì partirà il nuovo mese di Borsa, settembre 2009, che partirà, appunto, lunedì 24 agosto ed andrà avanti fino a venerdì 18 settembre.
Settembre, fra l'altro, è un mese importante (al pari di marzo, giugno e dicembre) eprché vi è coincidenza fra la scadenza delle Opzioni e quelle dei Futures: per noi è solo un'occasione in più per guadagnare ancora meglio...
Come che sia le iscrizioni resteranno aperte fino a sabato sera (per chi desidera iniziare da subito e ricevere già domenica una valida anticipazione informativa, e poi, durante la notte, la mail con gli ordini da inserire).
Per qualche giorno ancora il prezzo del servizio rimarrà bloccato al valore promozionale di 150€ + Iva (180 €), per poi passare a 200€ + Iva (240 €).
Anche da questo punto di vista è conveniente iniziare subito: anche chi ancora non disponesse della piattaforma operativa per l'inserimento degli ordini avrebbe comunque vantaggio nell'apprendere le tecniche anche solo "sulla carta" per meglio padroneggiare l'operatività futura (e in questo senso la documentazione informativa che domenica 23 agosto verrà inviata agli iscritti includerà anche dei suggerimenti circa l'attivazione e l'uso della piattaforma stessa ai fini della nostra attività operativa sulle Opzioni)..

venerdì 14 agosto 2009

I guadagni non si fermano più...


Sfondato oggi il muro dei 1.600 Euro di profitto lordo. Dunque più dell' 80% in un mese di Borsa peraltro improntato a una volatilità piuttosto contenuta. Quel che impressiona è comunque il trend di crescita, che sembra inarrestabile ed inequivocabile.
Adesso spero di riuscire a utilizzare questa settimana per superare il muro del 100% e quindi documentare con i fatti che mentre il massimo della perdita possibile (che con questo sistema diventa poi puramente teorico) è sempre irrisorio e precisamente delimitato, invece il massimo del guadagno possibile... semplicemente non esiste!
A questo punto vi invito ad affrettarvi per l'iscrizione al mese borsistico di settembre (tutti gli abbonamenti sono in scadenza perché l'obiettivo garantito è stato ampiamente raggiunto e superato!), in quanto non escludo possibili aumenti - anche sensibili - del costo di iscrizione a ridosso del 21 agosto, ultimo giorno utile per essere inseriti fra gli abbonati settembre 2009 (inizio lunedì 24 agosto, fine venerdì 18 settembre).
Resta inteso che tutti possono richiedere la fornitura GRATUITA - promozionale e dimostrativa - dei segnali giornalieri, e quindi avrete tempo fino al 21 agosto... ma se potete fatelo prima, anche nel vostro interesse.
Iscrivendovi subito, infatti, mi faciliterete alquanto il lavoro organizzativo ed io vi premierò lasciando comunque invariato il costo in caso di successivi aumenti e, in più, facendovi omaggio di una guida pratica all'operatività in Opzioni... anche per chi non ne ha mai sentito parlare...

mercoledì 12 agosto 2009

Siamo al 75% di guadagno e le prospettive appaiono ancor più favorevoli del previsto


Vi avevo promesso il 50% in un mese di Borsa, e siamo oltre il 75% lordo (e comunque oltre il 61% anche al netto delle commissioni, che in questa fase sono state eccessive) quando ancora manca una settimana piena e il trend di crescita sembra inarrestabile ed inequivocabile.
Per me - credetemi - è una gioia, un successo professionale spero meritato ma comunque superiore alle mie stesse aspettative, perché si capisce facilmente che non stiamo parlando di esiti casuali o sporadici, ma della vera "Macchina per fare soldi" che vi avevo a suo tempo prospettato.
Adesso spero di riuscire a utilizzare questa settimana per superare il muro del 100% e quindi documentare con i fatti che mentre il massimo della perdita possibile (che con questo sistema diventa poi puramente teorico) è sempre irrisorio e precisamente delimitato, invece il massimo del guadagno possibile... semplicemente non esiste!
A questo punto vi invito ad affrettarvi per l'iscrizione al mese borsistico di settembre (tutti gli abbonamenti sono in scadenza perché l'obiettivo garantito è stato ampiamente raggiunto e superato!), in quanto non escludo possibili aumenti - anche sensibili - del costo di iscrizione a ridosso del 21 agosto, ultimo giorno utile per essere inseriti fra gli abbonati settembre 2009 (inizio lunedì 24 agosto, fine venerdì 18 settembre).
Resta inteso che tutti possono richiedere la fornitura GRATUITA - promozionale e dimostrativa - dei segnali giornalieri, e quindi avrete tempo fino al 21 agosto... ma se potete fatelo prima, anche nel vostro interesse.
Iscrivendovi subito, infatti, mi faciliterete alquanto il lavoro organizzativo ed io vi premierò lasciando comunque invariato il costo in caso di successivi aumenti e, in più, facendovi omaggio di una guida pratica all'operatività in Opzioni... anche per chi non ne ha mai sentito parlare...
Proni a guadagnare? Seguitemi!

martedì 11 agosto 2009

Sfondato il muro dei 1.000 Euro, e mancano ancora 7 sedute: oltre il 55% in 20 giorni!

1.145€ guadagnati in 20 giorni con un capitale di 2.000€ (oltre il 55,2% di profitto lordo) e grazie a un sistema collaudato sotto i vostri occhi, ormai assolutamente purificato da significativi rischi di perdita (ma anche quelli meno significativi dovrebbero ormai rappresentare un'eventualità più unica che rara!).
La "Macchina per fare soldi" che vi avevo promesso è finalmente arrivata, e vedrete cosa riusciremo a combinare nei prossimi mesi.
Da qui a venerdì 21 agosto (3° venerdì di agosto, e quindi scadenza del relativo mese di borsa) io continuerò a fornire a tutti coloro che ne faranno richiesta - a titolo di ulteriore PROVA GRATUITA - i segnali quotidiani di acquisto.
Chi desidera evitare il rischio di possibili sospensioni del servizio è comunque invitato a provvedere subito all'iscrizione (o al rinnovo), anche perché - dato il successo dell'iniziativa e la bontà degli ultimi risultati - non potrò garantire a lungo il mentenimento dell'attuale prezzo dell'abbonamento.

lunedì 10 agosto 2009

Mancano 22€ all'obiettivo minimo del 50%mese


Siamo a quota 978€: è questo il guadagno del sistema su 2.000 € investiti (quasi il 49% e mancano ancora 8 giorni di operatività piena alla fine del mese borsistico!).
Anche oggi la nostra "macchina per fare soldi" ha funzionato, e come sicuramente avrete già visto dal report inviatovi ieri notte, a farla da protagonista è stata la Call 22000 comprata a 150 punti (375€) e chiusa a 202 punti (505€).
Giorno per giorno capirete che non è un caso, e che qui le prospettive economiche diventano decisamente ottimistiche...

domenica 9 agosto 2009

Profitto minimo: 50% AL MESE


Cari Amici,
le "vacanze" sono terminate. A dire il vero tutto ho fatto meno che vacanze, dal momento che ho veramente lavorato per voi, e adesso finalmente ho la soddisfazione di presentarvi la strategia più collaudata, più comoda e meno rischiosa per guadagnare - partendo da un piccolo capitale - "almeno" il 50% al mese.
Esagerato? Forse... ma sta di fatto che il mio guadagno è collegato al raggiungimento di questo obiettivo minimo: se non ci riesco, infatti, mi impegno a riattivare automaticamente ( e GRATIS)l'abbonamento per il successivo mese di Borsa. Il che vuol dire che la mia aspettativa reale è ancora più elevata (molto più elevata) di quella nominale, nel senso che il 50% rappresenta - ripeto - il minimo, mentre non ci sono tetti per il massimo, e quello che si guadagna in più non va a far media con i mesi successivi: se questo mese il mio sistema realizza un profitto del 1.000% e il mese prossimo "soltanto" del 49%, a rigore io incamero il compenso del primo mese ma non del secondo!
Attenzione, però: vi anticipo che le condizioni non rimarranno invariate, perché una volta che avrò dimostrato a tutti che la mia "macchina per fare soldi" funziona davvero le tariffe cambieranno in modo sostanziale, altrimenti sarei un folle a cedere una simile opportunità a fronte di un compenso relativamente irrisorio.
Comunque adesso parliamo del presente, ed il presente ci dice (vedi anche il resoconto del mese cliccando sull'apposito link collocato nella fascia verde a destra sotto il modulo di iscrizione) che dal 20 luglio ad oggi abbiamo guadagnato 853€ su 2.000 complessivamente stanziati, e che comunque anche scorporando le commissioni ci troviamo ben oltre il 30% di profitto netto!
Non solo, il sistema è stato ulteriormente rinnovato proprio in questi giorni... e ne vedremo delle belle!

giovedì 9 luglio 2009

L'operatività giornaliera piace (e rende!) di più

Cari amici, vi rinnovo l'invito già fatto tramite e-mail: non lasciatevi sfuggire l'occasione di questo periodo di prova gratuita.
Come dicevo, io voglio farmi perdonare per la lunga assenza, ma soprattutto voglio far recuperare (e rilanciare) gli utenti che si trovano con un bilancio ancora negativo.
Come che sia, l'obiettivo principale non è quello di prospettare un guadagno più o meno significativo ma occasionale, bensì quello di strutturare un'attività speculativa che funzioni nel tempo e che risulti adeguatamente redditizia.
Colpevole com'ero di non poter dedicare a voi tutto il tempo che avrei voluto, ho accolto di buon grado anche le critiche più severe e meno meritate, ma da una mi voglio proprio chiamare fuori, non perché possa sminuire la bontà del mio metodo e delle mie premesse/promesse, ma, al contrario, proprio perché intendo evitare che alcuni equivoci pseudo-matematici possano inquinare il nostro comune lavoro.
Mi spiego: prima di tutto ho la buona abitudine di ripetere che i Derivati non sono affatto pericolosi (anzi!) nella misura in cui vengono utilizzati coerentemente con le loro caratteristiche (rischiare una piccola parte del capitale complessivo a fronte della concreta prospettiva di surmoltiplicare l'investimento). Possono invece diventare "micidiali" nella misura in cui si prescinde da questa raccomandazione essenziale per fare di testa propria (ma io su questo ritengo di essere stato estremamente chiaro).
Mi è capitato, perciò, di leggere qualche commento del tipo: nel mese di giugno con i tuoi consigli ho perso "tutto il mio capitale". Per quanto mi riguarda posso dire senza esitazione che è falso: chi ha seguito i miei consigli nel mese di giugno ha perso al massimo il 10% del proprio capitale; la qual cosa - applicata ai Derivati - non è assolutamente improbabile, né tanto meno scandalosa.
Infatti la mia prima raccomandazione è stata quella di non destinare a un mese di Borsa più del 10% del capitale complessivamente stanziato: non ha mai consigliato (e mai consiglierò) a nessuno di mettere a rischio su un unico mese più di questa percentuale del proprio investimento complessivo: i miei sono sistemi scientifici, non esortazioni al gioco d'azzardo.
Quando degli operatori matematicamente inadeguati (situazione assolutamente comprensibile per un principiante, ma assolutamente assurda per chi già opera mettendo a rischio dei capitali!)mi pongono delle domande, il ritornello è piuttosto monotono, e suona più o meno così: "ogni quanto il tuo sistema guadagna", "ogni quanto il tuo sistema perde", "nell'arco di un anno quanti sono i mesi positivi e quanti quelli negativi".
Si tratta di quesiti a prima vista ragionevoli, o addirittura doverosi; in verità sono domande assolutamente incomplete e prive di significato, perché mancanti dell'elemento fondamentale: quanto guadagni o quanto perdi ogni anno.
E qui la cosa dovrebbe essere chiara (ma evidentemente non lo è). Cerco di spiegarla nella maniera più semplice, estremizzando i concetti tanto per fare capire l'aspetto più importante dell'intera questione.
Io posso avere un sistema che guadagna 11 mesi su 12 e che porta inevitabilmente alla rovina economica, e posso averne un altro (magari quello esattamente opposto) che guadagna 1 mese su 12 e conduce alla ricchezza! Si tratta forse di una situazione paradossale e assurda?
Tutt'altro: se non fosse per motivi squallidamente commerciali (diciamolo pure!) io preferirei di gran lunga il secondo sistema (e tutte le persone di buon senso dovrebbero fare la stessa cosa). In ogni caso sicuramente mi asterrei dal considerare il primo sistema... e tuttavia sembra che le persone di buon senso siano - sotto questo aspetto - piuttosto rare.
Infatti io non sto facendo riferimento a situazioni ipotetiche o rare, ma a ciò che più frequentemente accade sui mercati, a ciò che banalmente (ma a caro prezzo!) sfugge ai cultori dell'analisi tecnica ed altre simili fesserie, a chi vende opzioni (magari fortemente "out of the money") confortato da presunte statistiche in base alle quali risulta che così facendo si guadagna "quasi" sempre.
Ma per capire questo non c'è bisogno di fare l'università: un bimbetto sveglio con la quarta elementare lo capisce altrettanto bene (anzi - spero per lui! - molto meglio).
Il problema, come al solito, è in quel "quasi" che, tradotto in concreto, si tradurrà prima o poi in un ufficiale giudiziario che viene a pignorare quel che resta (se pure resta qualcosa) delle fortune dei "venditori di Opzioni" (intendiamoci, io parlo di vendite non protette, perché con gli opportuni accorgimenti la vendita delle Opzioni può essere estremamente fruttuosa e anche meno pericolosa di tante altre strategie).
Non è questa la sede adatta per addentrarmi in problematiche ancora più complesse: ciò che ci tengo a sottolineare è che non sto scrivendo queste cose per "discolparmi" (perché mai?) di un mese particolarmente negativo che peraltro era stato ampiamente messo in conto, ma per farvi capire che, appunto, un mese particolarmente negativo per i miei sistemi equivale comunque a una perdita limitata e prestabilita, laddove un mese particolarmente positivo può portare a una decuplicazione (e anche oltre) del capitale parziale o addirittura di quello totale.
Tradotto in soldoni, chi se ne infischia se nei mesi peggiori si perdono anche 2.000 Euro (purché - come ripeto ancora una volta - si sia deciso di investirne 20.000) quando si lavora in una condizione in cui - nelle circostanze simmetricamente opposte - se ne guadagnano magari 50.000?
Io ci starei a perdere 2.000 € per 11 mesi all'anno e a guadagnarne 50.000 al dodicesimo. E voi?

martedì 7 luglio 2009

Scommettiamo che mi perdonerete?


Sparito, scappato, disintegrato!
Non avete torto: mi sono comportato male, anzi malissimo; ma bisogna essere un po' machiavellici, dal momento che lo scopo (o meglio la necessità) era più importante del mezzo.
Sono stato ancora una volta costretto a trascurare i sisti dui Derivati, ma non ho perso tempo, e posso dimostrarlo.
Ebbene, amici cari: a partire da mercoledì 8 luglio fornirò a tutti voi (a patto che mi abbiate fornito il vostro indirizzo di posta elettronica tramite la procedura di iscrizione gratuita), tutti i santi giorni (operativi, ovviamente), un segnale di entrata e di uscita comunicato tramite e-mail. E lo farò - gratuitamente, ripeto! - per un periodo sufficientemente lungo, in modo tale da farvi saggiare la redditività dei vari metodi sia sulla breve che sulla media distanza.
Non è solo un modo per farmi perdonare, ma la giusta formula per rendere quotidiana la sperimentazione (da parte vostra: io l'ho già fatta e ne sono entusiasta) di un sistema che funziona "giorno per giorno". Non sarà l'unica novità, vedrete!
E quando avrete visto sono sicuro, appunto, che mi perdonerete...